24/10/2017 - Venerdi scorso (20 ottobre 2017), lo studente Amedeo Romagnolo ha conseguito la Laurea Triennale in Fisica presso l'Università di Torino, presentando la tesi “Studio sulla determinazione della concentrazione di ozono colonnare attraverso la misura dell'irradianza della radiazione UV diffusa allo zenit, effettuato presso ARPA Valle d'Aosta”.
Il lavoro, realizzato nell’ambito dello stage svolto presso la Sezione Aria ed Atmosfera dell’Arpa, ha avuto per oggetto il confronto di due metodi diversi di misura - Direct Sun (DS) e Zenith Sky (ZS) - della concentrazione di tutto l'ozono presente da terra fino agli strati più alti dell'atmosfera. I dati utilizzati per lo studio sono stati forniti dallo spettrofotometro Brewer istallato sul tetto ARPA, uno dei circa 200 strumenti al mondo in grado di misurare l’ozono sulla base della radiazione ultravioletta (UV) ricevuta direttamente dal sole (DS) o diffusa allo zenith verso terra lungo la direzione verticale (ZS). Ipotizzata già dagli anni '70, la riduzione dell’ozono atmosferico ad opera di alcune sostanza di origine antropica è stata misurata per la prima volta negli anni '80, prima al polo sud (“buco” dell’ozono) e poi alle medie latitudini. Da allora, l’ozono è diventato un sorvegliato speciale. Il problema è importante in quanto una riduzione dell'effetto schermante dell'ozono comporta un conseguente aumento dei raggi UV che giungono sulla superficie della Terra, con ben note conseguenze sull’uomo e sull’ambiente. Vista l'attualità del monitoraggio dello strato di ozono alle medie latitudini e ai poli, la tesi di Amedeo Romagnoloapre le porte ad approfondimenti futuri e rappresenterà il punto di partenza per lo sviluppo di nuove indagini scientifiche sull’argomento.
