Presentazione
Descrizione
L'indicatore rappresenta la quantità di ozono per unità di superficie presente in tutta l'atmosfera (troposfera e stratosfera) sovrastante il sito di misura.
Messaggio chiave
Le concentrazioni atmosferiche di ozono rilevate in Valle d'Aosta sono analoghe a quelle misurate in altri siti alle medie latitudini. Benché la serie non sia ancora lunga a sufficienza per permettere l'individuazione di eventuali variazioni a lungo termine, si sono riscontrati chiari episodi di moderata influenza da parte di dinamiche atmosferiche globali (ad esempio, “buco” dell'ozono artico nella primavera 2011).
Obiettivo
L'ozono, gas presente in atmosfera (in particolare nella stratosfera), è tra i maggiori assorbitori della radiazione ultravioletta solare, in particolare alle lunghezze d'onda più pericolose per l'uomo. Eventuali variazioni – a breve e lungo termine – dello strato di ozono, dunque, hanno ripercussioni sull'intensità della radiazione UV a terra.
La variabilità a breve termine è dettata prevalentemente dai sistemi meteorologici (cicloni, getti stratosferici, ecc.). La variabilità a lungo termine, più difficile da misurare, può essere causata da cambiamenti rilevanti nella composizione atmosferica (come nel caso dell'”assottigliamento” dello strato di ozono alle medie latitudini o il “buco” dell'ozono alle alte latitudini) o nelle dinamiche dell'alta atmosfera, a loro volta connesse al cambiamento climatico.
Ruolo di Arpa
L’attività descritta è svolta interamente e unicamente da ARPA Valle d'Aosta.
Classificazione
Area tematica SINAnet |
Atmosfera |
Tema SINAnet |
--- |
DPSIR |
S |
Determinanti - Pressioni - Stato - Impatto - Risposte
Valutazione
Stato |
n.a. |
Tendenza* |
n.a. |
* la serie non è sufficientemente lunga per determinare tendenze a lungo termine.
Informazione sui dati
Qualità dell'informazione
Rilevanza |
Accuratezza |
Comparabilità nel tempo |
Comparabilità nello spazio |
1 | 1 | 1 | 1 |
Il dato è anche inviato al database mondiale dell'ozono (WOUDC).
Proprietà del dato
ARPA Valle d'Aosta
Periodicità di aggiornamento
Circa ogni 15 minuti (dati disponibili sul sito www.arpa.vda.it)
Data di aggiornamento
30/06/2012
Copertura temporale
Dal 2007
Copertura territoriale
Il dato, misurato presso la stazione di Saint-Christophe, si può considerare rappresentativo di tutta la regione.
Riferimenti
Inquadramento normativo
Non applicabile
Relazione con la normativa
Non applicabile
Livelli di riferimento
Non sono previsti livelli di riferimento. I livelli riscontrati in Valle d’Aosta sono tipici per siti alle medie latitudini.
Indicatori analoghi presenti in altre relazioni
Presentazione e analisi
Grafico 1 - Contenuto di ozono colonnare in atmosfera sopra la Valle d'Aosta, misurato dai satelliti NASA (TOMS e OMI), dal Brewer di ARPA e stimato attraverso le misure di irradianza solare.
Grafico 2 - Particolare della figura precedente, relativo all'anno 2011.
Commenti
Nelle figure è chiaramente visibile un andamento annuale dell'ozono totale, con minimo in autunno-inverno e massimo in primavera-estate. Il ciclo è causato dalla diversa produzione fotochimica e dal differente trasporto globale dell'ozono nelle varie stagioni dell'anno.
Le misure ottenute per inversione dallo spettro di irradianza solare sono condizionate dalla copertura nuvolosa. Sono in corso di sviluppo da parte di ARPA algoritmi di filtraggio delle nubi e metodi alternativi di inversione.