Presentazione
Descrizione
Il LIMeco è un indice sintetico che integra alcuni elementi chimico-fisici considerati a sostegno delle comunità biologiche: ossigeno espresso come % di saturazione (scostamento rispetto al 100%), azoto ammoniacale, azoto nitrico e fosforo totale.
Messaggio chiave
L’indicatore è di recente introduzione in normativa e presenta alcune problematiche illustrate nel paragrafo "Presentazione e analisi". La maggior parte dei corpi idrici monitorati presentano uno stato di qualità “elevato”. Nella parte centrale della Dora Baltea tra Montjovet e Quart si registrano dal 2010 al 2013 oscillazioni di LIMeco tra “buono” ed “elevato”. Al 2013 sono stati misurati i risultati “migliori” dei 4 anni con la sola stazione 011va1 - Villefranche in stato “buono”.
Obiettivo
Il LIMeco descrive la qualità delle acque correnti per quanto riguarda i nutrienti e l’ossigenazione. I nutrienti e l’ossigeno sono fattori di regolazione fondamentali per le comunità biologiche che vivono negli ecosistemi acquatici. Le comunità vegetali quali diatomee e macrofite acquatiche sono particolarmente sensibili alle variazioni di tali elementi. La presente scheda ha l’obiettivo di fornire l’informazione sulla classe LIMeco assegnata nel 2013 ai corpi idrici oggetto di monitoraggio in questo anno. Viene effettuata una valutazione complessiva dei primi quattro anni di monitoraggio del 1° Piano di Gestione del fiume Po (2010, 2011, 2012 e 2013).
Ruolo di Arpa
ARPA Valle d’Aosta, in accordo con gli assessorati regionali competenti, attraverso il processo di tipizzazione dei corpi idrici superficiali, l’analisi delle pressioni e la definizione della classe di rischio dei corpi idrici individuati, ha definito, ai sensi del D.M. 260/2010, la rete di monitoraggio regionale delle acque superficiali per il periodo 2010-2015 (periodo di validità del 1° piano di gestione del fiume Po).
ARPA effettua i campionamenti, le analisi di laboratorio, il calcolo degli indici e la classificazione dello stato ecologico.
Classificazione
Area tematica SINAnet |
Idrosfera |
Tema SINAnet |
Qualità dei corpi idrici |
DPSIR |
S |
Determinanti - Pressioni - Stato - Impatto - Risposte
Valutazione
Stato |
Tendenza* |
n.a. |
*Per quanto riguarda il monitoraggio operativo è possibile esprimere una tendenza tra 2010, 2011, 2012 e 2013. La situazione è pressoché stabile a parte le stazioni 012va1- Les Iles, 014va1 - Borgo Montjovet e 03va1 - Ponte Villette che mostrano un miglioramento nel tempo.
Per quanto riguarda il monitoraggio di sorveglianza sarà possibile esprimere una tendenza solo al termine del successivo Piano di gestione sessennale nel 2021.
Informazione sui dati
Qualità dell'informazione
Rilevanza |
Accuratezza |
Comparabilità nel tempo |
Comparabilità nello spazio |
2 | 1 | 1 | 1 |
Proprietà del dato
Regione autonoma Valle d'Aosta
Periodicità di aggiornamento
L’aggiornamento è sessennale nel caso di monitoraggio di sorveglianza e annuale per quanto riguarda il monitoraggio operativo.
Data di aggiornamento
31/12/2013
Copertura temporale
I risultati del monitoraggio di sorveglianza sono considerati validi per tutta la durata del Piano di Gestione. I risultati del monitoraggio operativo del primo triennio (derivati dalla media dei valori di LIMeco ottenuti per ciascuno dei tre anni) verranno mediati con quelli del secondo triennio.
Copertura territoriale
La rete di monitoraggio copre i principali corpi idrici individuati sull’intero territorio regionale. La tipizzazione e l’individuazione dei corpi idrici hanno portato alla definizione di 209 corpi idrici dei quali ben 144 verranno monitorati nei 6 anni di Piano di gestione. I restanti 65 non saranno monitorati per assenza di pressioni significative. Lo stato ecologico e lo stato chimico di tali corpi idrici sono associati, in alcuni casi, al corpo idrico di riferimento della relativa tipologia, in altri, ad un corpo idrico con caratteristiche simili. Nella presente relazione i dati si riferiscono ai soli torrenti e corpi idrici monitorati negli anni 2010, 2011, 2012 e 2013.
Per una migliore comprensione si rimanda all'approfondimento: “Processo di implementazione della Direttiva 2000/60/CE, definizione delle nuove reti di monitoraggio sul territorio della Valle d’Aosta e classificazione dei corpi idrici fluviali”.
Riferimenti
Inquadramento normativo
D.M. 8 novembre 2010 n. 260 recante “i criteri tecnici per la classificazione dei corpi idrici superficiali, per la modifica delle norme tecniche del decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152, recante norme in materia ambientale, predisposto ai sensi dell’articolo 75, comma 3, del medesimo decreto legislativo”. Il D.Lgs 152/2006 recepisce in Italia, fra le altre, anche la direttiva 2000/60/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2000, che istituisce un quadro per l'azione comunitaria in materia di acque.
Relazione con la normativa
La normativa citata prevede che i Piani di gestione del bacino idrografico prendano in considerazione le informazioni relative allo stato ecologico e chimico delle acque superficiali portando ad una classificazione di tutti i corpi idrici. L’indice LIMeco risulta quindi indispensabile per una corretta e completa valutazione della qualità dei corsi d’acqua superficiali.
Livelli di riferimento
Sono fornite le soglie per l’assegnazione dei punteggi ai singoli parametri per ottenere il punteggio di LIMeco e i valori di LIMeco relativi ai limiti di classe fra gli stati. Conformemente a quanto stabilito nella Direttiva 2000/60/CE, lo stato ecologico del corpo idrico risultante dagli elementi di qualità biologica non viene declassato oltre la classe sufficiente qualora il valore di LIMeco per il corpo idrico osservato dovesse ricadere nella classe scarso o cattivo.
Il LIMeco di ciascun campionamento viene derivato come media tra i punteggi attribuiti ai singoli parametri secondo le soglie di concentrazione indicate nella seguente tabella:
Soglie per l’assegnazione dei punteggi ai singoli parametri per ottenere il punteggio LIMeco
Livello 1 |
Livello 2 |
Livello 3 |
Livello 4 |
Livello 5 |
||
Punteggio |
1 |
0,5 |
0,25 |
0,125 |
0 |
|
Parametro |
|
|
|
|
|
|
100-O2% sat. |
Soglie |
≤ |10| |
≤ |20| |
≤ |40| |
≤ |80| |
> |80| |
N-NH4 (mg/l) |
< 0,03 |
≤ 0,06 |
≤ 0,12 |
≤ 0,24 |
> 0,24 |
|
N-NO3(mg/l) |
< 0,6 |
≤ 1,2 |
≤ 2,4 |
≤ 4,8 |
> 4,8 |
|
Fosforo totale (µg/l) |
< 50 |
≤ 100 |
≤ 200 |
≤ 400 |
> 400 |
Valori di LIMeco |
|
STATO |
LIMeco |
Elevato |
≥0,66 |
Buono |
≥0,50 |
Sufficiente |
≥0,33 |
Scarso |
≥0,17 |
Cattivo |
<0,17 |
Il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 recante "norme in materia ambientale" prevede, per i Corpi idrici superficiali significativi il mantenimento o il raggiungimento dell’obiettivo di qualità ambientale corrispondente allo stato di "buono” e il mantenimento ove già esistente, dello stato di qualità ambientale "elevato". Il limite massimo per il conseguimento degli obiettivi è posto entro il 22 dicembre 2015. Lo stato delle acque superficiali viene identificato valutando lo Stato ecologico e lo Stato chimico di ogni corpo idrico.
Indicatori analoghi presenti in altre relazioni
L’indice LIMeco è presente nell’Annuario dei dati ambientali (ISPRA 2013), con la seguente denominazione: “Indice di qualità componenti chimico fisiche dei fiumi, LIMeco”. L’indice LIMeco concorre, insieme agli indici relativi alle comunità biologiche macroinvertebrati bentonici, macrofite acquatiche, diatomee e pesci, agli inquinanti chimici a sostegno (tab 1/B) e ai parametri idromorfologici, alla definizione dello Stato ecologico dei corsi d’acqua ai sensi del D. M. 260/2010, regolamento recante i criteri tecnici per la classificazione dello stato dei corpi idrici superficiali per la modifica delle norme tecniche del d.lgs. 152/2006. Il LIMeco è stato quindi introdotto nei Piani di gestione del bacino idrografico dei diversi distretti idrografici italiani e conseguentemente nei piani di monitoraggio dei corsi d’acqua di tutte le A.R.P.A. Italiane.
Presentazione e analisi
Valori di LIMeco relativi ai corpi idrici interessati dal monitoraggio di sorveglianza (frequenza sessennale) monitorati nel 2013
TORRENTI (T.) |
C. I. |
ID STAZIONE |
COMUNE |
Valore di LIMeco |
Classe |
2013 |
|||||
Doire Baltée | 01va | 01va1 Pontal | COURMAYEUR |
0,92 |
Elevato |
Doire Baltée | 02va | 02va1 Funivie | COURMAYEUR |
0,88 |
Elevato |
T. Chalamy | 0142va | 0142va2 Ponte di Lese (*) | CHAMPDEPRAZ |
0,99 |
Elevato |
T. Chalamy | 0143va | 0143va1 Monte centrale | CHAMPDEPRAZ |
0,91 |
Elevato |
T. de Clusellaz | 0711va | 0711va1 Moulin | SARRE |
1,00 |
Elevato |
T. de Gressan | 0401va | 0401va1 Verou | GRESSAN |
1,00 |
Elevato |
T. de Saint-Barthelemy | 0802va | 0802va2 Pont d'Eau (*) | NUS |
1,00 |
Elevato |
T. de Saint-Barthelemy | 0803va | 0803va1 Mazod | NUS |
0,88 |
Elevato |
T. Lys | 1042va | 1042va1 Ejo | GRESSONEY-LA-TRINITE' |
0,91 |
Elevato |
T. Lys | 1043va | 1043va1 Tache | GRESSONEY-LA-TRINITE' |
0.97 |
Elevato |
T. Lys | 1044va | 1044va1 Perletoa | GRESSONEY-SAINT-JEAN |
0,97 |
Elevato |
T. Lys | 1045va | 1045va1 Tschoarde | GRESSONEY-SAINT-JEAN |
0,97 |
Elevato |
T. Lys | 1046va | 1046va1 Tschossil | GRESSONEY-SAINT-JEAN |
0,91 |
Elevato |
T. Lys | 1047va | 1047va1 Issime | ISSIME |
0,94 |
Elevato |
T. Lys | 1048va | 1048va1 Gran Proa | ISSIME |
0,94 |
Elevato |
T. Lys | 10410va | 10410va1 Besesse | PERLOZ |
0,94 |
Elevato |
T. Lys | 10411va | 10411va1 Foce | PONT-SAINT-MARTIN |
0,91 |
Elevato |
T. Saint-Marcel | 0291va | 0291va1 Frey Deret | SAINT-MARCEL | 1,00 | Elevato |
T. Savara | 0441va | 0441va1 Pont | VALSAVARENCHE |
0.97 |
Elevato |
T. Savara | 0442va | 0442va1 Eaux Rousses | VALSAVARENCHE | 1,00 | Elevato |
T. Savara | 0443va | 0443va1 Dégioz | VALSAVARENCHE | 1,00 | Elevato |
T. Savara | 0444va | 0444va1 Rovenaud | VALSAVARENCHE | 1,00 | Elevato |
T. Savara | 0445va | 0445va1 Molère | INTROD | 1,00 | Elevato |
T. Savara | 0447va | 0447va1 Foce | VILLENEUVE | 1,00 | Elevato |
* Essendo presenti due stazioni nello stesso corpo idrico (0142va2 Ponte di Lese/0142va1 La Serva, nel corpo idrico 0142va e 0802va2 Pont d'Eau/0802va1Ponte Pierrey nel corpo idrico 0802va) monitorate entrambe nel 2013, il valore attribuito al corpo idrico è dato dalla media ponderata sulla base delle lunghezze dei tratti relativi alle singole stazioni).
La classe di LIMeco rilevata in ogni stazione di monitoraggio viene considerata rappresentativa dell’intero corpo idrico di appartenenza. Il valore di LIMeco è la media dei valori relativi ai diversi prelievi svolti durante l’anno.
Valori di LIMeco relativi ai corpi idrici non monitorati per assenza di pressione ai quali sono attribuiti i valori di riferimento della relativa tipologia o di altri corpi idrici per accorpamento
I corpi idrici illustrati sono stati individuati tra i bacini idrografici monitorati nel 2013. Non sono al momento presentati i corpi idrici che, anche se privi di pressioni, appartengono a bacini caratterizzati da corpi idrici ancora da monitorare durante i 6 anni.
TORRENTI |
CORPO IDRICO |
Classe |
Motivazione |
2013 |
|||
T. Fert |
0031va |
Elevato |
Accorpato al corpo idrico di riferimento della relativa tipologia |
T. Molinaz |
0211va |
Elevato |
Accorpato al corpo idrico di riferimento della relativa tipologia |
T. Echarlod |
0631va |
Elevato |
Accorpato al corpo idrico di riferimento della relativa tipologia |
T. Chalamy |
0141va |
Elevato |
Accorpato al corpo idrico di riferimento della relativa tipologia |
T. de Comboué |
0361va |
Elevato |
Accorpato al corpo idrico di riferimento della relativa tipologia |
T. de Saint-Barthelemy |
0801va |
Elevato |
Accorpato al corpo idrico di riferimento della relativa tipologia |
T. de Chaleby |
0800041va |
Elevato |
Accorpato al c.i.1040441va, Torrent de Giassit* |
T. Deche |
0800011va |
Elevato |
Accorpato al c.i.1040441va, Torrent de Giassit* |
T. Lys |
1041va |
Elevato |
Accorpato al corpo idrico di riferimento della relativa tipologia |
T. Nantey |
1040021va |
Elevato |
Accorpato al corpo idrico di riferimento della relativa tipologia |
T. de Bouroz |
1040431va |
Elevato |
Accorpato al c.i.1040441va, Torrent de Giassit* |
T. de Pacola |
1040401va |
Elevato |
Accorpato al corpo idrico di riferimento della relativa tipologia |
T. de Pacola | 1040402va | Elevato | Accorpato al c.i.1040441va, Torrent de Giassit* |
Walkchunbach | 1040051va | Elevato |
Accorpato al corpo idrico di riferimento della relativa tipologia |
Loobach | 1040331va | Elevato | Accorpato al corpo idrico di riferimento della relativa tipologia |
T. de Levionaz | 0440081va | Elevato |
Accorpato al corpo idrico di riferimento della relativa tipologia |
Doire de Nivolet | 0440131va | Elevato |
Accorpato al corpo idrico di riferimento della relativa tipologia |
* Il corpo idrico non presenta pressioni significative a parte la presenza di una gronda (opera di presa secondaria ad uso idroelettrico), generalmente posta nella parte terminale dello stesso. È stato accorpato ad un corpo idrico con caratteristiche simili, appartenente quindi alla stessa tipologia e interessato dalla presenza di un’opera di presa con caratteristiche simili. I corpi idrici relativi al 2013 e interessati da questo tipo di pressione sono tutti c.i. di tipologia “piccolo da scorrimento superficiale”, il c.i. di riferimento è 1040441va, Torrent de Giassit, indagato nel 2012.
Per i restanti, il corpo idrico non viene monitorato per assenza di pressioni. Lo stato ecologico e lo stato chimico sono associati al corpo idrico di riferimento della relativa tipologia.
Valori di LIMeco relativi ai corpi idrici interessati dal monitoraggio operativo (frequenza triennale) monitorati negli anni 2010, 2011, 2012 e 2013, valore medio del primo triennio e pianificazione dei campionamenti per gli anni 2014 e 2015
Clicca qui o sull'immagine per zoomare
* Ai due corpi idrici corrispondenti alle foci dei t. de Va e t. de Verrogne non è al momento stato attribuito nessun valore di LIMeco a causa della prolungata mancanza di acqua che non ha permesso di effettuare un numero di campionamenti sufficienti per la classificazione
** I 3 corpi idrici corrispondenti alle foci dei t. de Saint-Barthélemy e t. Chalamy e al t. Saint Marcel-Fleurie, sono c.i. altamente modificati. Non è stato, per il momento, assegnato nessun valore di LIMeco in attesa che vengano definite a livello ministeriale le modalità di calcolo del potenziale ecologico.
*** Le stazioni 014va1 Borgo Montjovet e 013va1 Pont des Chevres non sono a rischio quindi rientrerebbero nel monitoraggio di sorveglianza. Si è scelto tuttavia di considerarle nel monitoraggio operativo essendo inserite tra due corpi idrici a rischio. La stazione Pont des Chevres non è stata comunque monitorata nel 2010 a causa dell’elevato carico di lavoro legato al monitoraggio di tutti i c.i. “probabilmente a rischio”.
Valori di LIMeco relativi ai corpi idrici appartenenti alla rete nucleo (frequenza triennale) monitorati negli anni 2010, 2011, 2012 e 2013, valore medio di LIMeco utile per la classificazione dove disponibile e pianificazione dei campionamenti previsti per gli anni 2014 e 2015
Clicca qui o sull'immagine per zoomare
(x) La stazione 016IRva1 Confine Regionale essendo situata in chiusura di bacino, dopo una serie di corpi idrici a rischio, segue i protocolli del monitoraggio operativo. Viene quindi monitorata tutti gli anni.
* Le stazioni 0142va1 La Serva e 0802va1 Ponte Pierrey sono siti di riferimento. All’interno dei rispettivi corpi idrici sono presenti altre due stazioni che ne definiscono lo stato: 0142va2 Ponte di Lese e 0802va2 Pont d'Eau: monitoraggio di sorveglianza) Solo per l’anno 2013 il valore di LIMeco attribuito al corpo idrico è la media ponderata sulla base delle lunghezze dei tratti relativi alle singole stazioni.
Si rimanda all'approfondimento “La rete nucleo e l’individuazione di siti di riferimento tipo-specifici sul territorio regionale” per una migliore comprensione.
Si fornisce una mappa riassuntiva con i risultati di LIMeco relativi ai primi quattro anni di monitoraggio del 1° Piano di Gestione del fiume Po (2010, 2011, 2012 e 2013). Oltre ai risultati del monitoraggio di sorveglianza relativi all’anno 2013 che vanno ad integrare i dati 2010, 2011 e 2012, forniti nelle precedenti Relazioni, si possono visualizzare i primi risultati definitivi della rete nucleo.
Per consultare i dati di sorveglianza relativi agli anni 2010, 2011 e 2012 si rimanda alla Relazione Stato Ambiente 2011 e 2012 oppure alla mappa sintetica dei risultati dei monitoraggi.
Per una migliore comprensione del processo di classificazione si rimanda al relativo approfondimento.
Clicca qui o sull'immagine per zoomare
I risultati di LIMeco 2010, 2011, 2012 e 2013 relativi al monitoraggio di sorveglianza, sono considerati definitivi e concorrono, al termine dei 6 anni di Piano di gestione, insieme agli indici relativi alle comunità biologiche e ai parametri idromorfologici alla classificazione del corpo idrico. Questo è possibile in quanto il monitoraggio di sorveglianza è previsto, per legge, una sola volta nei 6 anni.
I valori di LIMeco risultano “elevati” in tutte le stazioni del monitoraggio di sorveglianza.
I risultati di LIMeco 2010, 2011, 2012 e 2013 relativi al monitoraggio operativo e appartenenti alla rete nucleo sono considerati provvisori.
Il monitoraggio operativo degli elementi chimico-fisici a sostegno degli elementi biologici è effettuato, per legge, ogni anno.
Nel monitoraggio della rete nucleo il LIMeco è effettuato, per legge, con cicli triennali (1 volta/triennio). I monitoraggi del 2013 (II° triennio) consentono di fornire, per alcuni c.i., il valore medio di LIMeco calcolato nei due trienni, considerato definitivo, che concorrerà, al termine dei 6 anni di Piano di gestione, insieme agli indici relativi alle altre comunità biologiche, e ai parametri idromorfologici alla classificazione del corpo idrico. I restanti risultati forniti sono considerati parziali. Questo perché saranno mediati con quelli che verranno rilevati nel 2014 e 2015.
I risultati di LIMeco riscontrati nelle stazioni della rete nucleo al momento disponibili corrispondono all’“elevato” come atteso.
Per quanto riguarda il monitoraggio operativo, la maggior parte dei corpi idrici monitorati presentano valori di stato “elevato”. Nella parte centrale della Dora Baltea tra Montjovet e Quart si registrano dal 2010 al 2013 oscillazioni di LIMeco tra “buono” ed “elevato”. Al 2013 sono stati misurati i risultati “migliori” dei 3 anni con la sola stazione 011va1 Villefranche in stato “buono”. La media dei dati al termine del primo triennio e i risultati del primo anno di monitoraggio del secondo triennio (2013) confermano lo stato “buono” per tutti i corpi idrici per quanto riguarda il LIMeco.
È importante precisare che, fino all’abrogazione del d.lgs. 152/1999 l’indice di riferimento era il LIM (Livello di Inquinamento da Macrodescrittori). Rispetto all’attuale indice LIMeco, il LIM è caratterizzato da 7 macrodescrittori chimici e microbiologici tra cui il macrodescrittore microbiologico: Escherichia coli. Tale descrittore è importante per rilevare impatti dovuti a scarichi fognari non sempre evidenziati dagli altri parametri che costituiscono il LIMeco.
Anche se non richiesto dalla normativa, ARPA Valle d’Aosta ha scelto di definire protocolli analitici per le indagini chimiche che comprendessero anche i 7 macrodescrittori necessari per il calcolo del LIM.
Segue un confronto tra le classi di LIMeco e LIM relative ai corpi idrici interessati dal monitoraggio operativo, di sorveglianza e della rete nucleo monitorati nell’anno 2013.
TORRENTI |
ID STAZIONE |
Classe |
Classe |
TORRENTI |
ID STAZIONE |
Classe |
Classe |
|
2013 |
2013 |
|||||||
SORVEGLIANZA |
OPERATIVO |
|||||||
Doire Baltée | 01va1 Pontal |
Elevato |
Elevato |
Doire Baltée | 03va1 Ponte Villette |
Elevato |
Buono |
|
Doire Baltée | 02va1 Funivie |
Elevato |
Buono |
Doire Baltée | 04va1 Pré-St-Didier |
Elevato |
Buono |
|
T. Chalamy | 0142va2 Ponte di Lese |
Elevato |
Elevato |
Doire Baltée | 05va1 Morgex |
Elevato |
Buono |
|
T. Chalamy | 0143va1 Monte centrale |
Elevato |
Elevato | Doire Baltée | 06va1 Marais |
Elevato |
Buono |
|
T. de Clusellaz | 0711va1 Moulin |
Elevato |
Elevato |
Doire Baltée | 07va1 Equilivaz |
Elevato |
Buono |
|
Torrent de Gressan | 0401va1 Verou |
Elevato |
Elevato |
Doire Baltée | 08va1 Leverogne |
Elevato |
Elevato |
|
T. de Saint-Barthelemy | 0802va2 Pont d'Eau |
Elevato |
Elevato |
Doire Baltée | 09va1 Sarriod de La Tour |
Elevato |
Elevato |
|
T. de Saint-Barthelemy | 0803va1 Mazod |
Elevato |
Elevato |
Doire Baltée | 010va1 Plan Félinaz |
Elevato |
Elevato |
|
T. Lys | 1042va1 Ejo |
Elevato |
Elevato |
Doire Baltée | 011va1 Villefranche |
Buono |
Buono |
|
T. Lys | 1043va1 Tache |
Elevato |
Elevato |
Doire Baltée | 012va1 Les Iles |
Elevato |
Buono |
|
T. Lys | 1044va1 Perletoa |
Elevato |
Elevato |
Doire Baltée | 013va1Pont des Chevres |
Elevato |
Buono |
|
T. Lys | 1045va1 Tschoarde |
Elevato |
Elevato |
Doire Baltée | 014va1Borgo Montjovet |
Elevato |
Buono |
|
T. Lys | 1046va1 Tschossil |
Elevato |
Buono |
Doire Baltée | 015va1 Fava' |
Elevato |
Buono |
|
T. Lys | 1047va1 Issime |
Elevato |
Elevato |
T. Ayasse | 0056va1 Foce |
Elevato |
Elevato |
|
T. Lys | 1048va1 Gran Proa |
Elevato |
Elevato |
T. Buthier | 0765va1 Reg. Consolata |
Elevato |
Buono |
|
T. Lys | 10410va1 Besesse |
Elevato |
Elevato |
T. Buthier | 0766va1 Foce |
Elevato |
Buono |
|
T. Lys | 10411va1 Foce |
Elevato |
Elevato |
T. Clou Neuf | 0752va1 Foce |
Elevato |
Elevato |
|
T. Saint-Marcel | 0291va1 Frey Deret |
Elevato |
N.A. |
T. de Chamois | 0850151va1 Foce |
Elevato |
N.A. |
|
T. Savara | 0441va1 Pont |
Elevato |
Elevato | T. de Clusellaz | 0712va1 Foce |
Elevato |
Elevato |
|
T. Savara | 0442va1 Eaux Rousses |
Elevato |
Elevato |
T. de Comboué | 0362va1 Foce |
Elevato |
Elevato |
|
T. Savara | 0443va1 Dégioz |
Elevato |
Elevato |
T. de Gressan | 0402va1 Foce |
Elevato |
Elevato |
|
T. Savara | 0444va1 Rovenaud |
Elevato |
Elevato |
T. de Tsapy | 0570092va1 Foce |
Elevato |
Elevato |
|
T. Savara | 0445va1 Molère |
Elevato |
Elevato |
T. du Chateau de Quart | 0792va1 Foce |
Elevato |
Elevato |
|
T. Savara | 0447va1 Foce |
Elevato |
Elevato |
T. Evançon | 0945va1 Foce |
Elevato |
Elevato |
|
RETE NUCLEO | (N.A.) Il LIM si ottiene calcolando, per ognuno dei parametri chimico-microbiologici definiti macrodescrittori (Ossigeno disciolto, BOD5, COD, Azoto ammoniacale, Azoto nitrico, Fosforo totale ed E. coli) il 75° percentile di una serie annua di valori (minimo 4 prelievi/anno). Per ogni parametro viene assegnato un punteggio e, dalla somma dei valori, si ottiene un punteggio totale che corrisponde ad un livello di inquinamento articolato secondo cinque classi. Nelle stazioni segnalate con un (N.A.) non è stato possibile calcolare il LIM per il mancato raggiungimento del numero minimo annuo di prelievi, per impossibilità di raggiungere il punto prelievo nel periodo invernale. |
|||||||
T. Savara | 0446va1 Les Ecureuils | Elevato | Elevato | |||||
T. Lys | 1049va1 Ponte tibetano |
Elevato |
Elevato |
|||||
Doire Baltée |
016IRva1 Confine regionale |
Elevato |
Buono |
|||||
T. de Saint-Barthélemy | 0142va1 La Serva | Elevato | Elevato | |||||
T. Chalamy | 0941va2 Monte Verraz |
Elevato |
Elevato |
Come per i dati 2010, 2011 e 2012 dal confronto LIM - LIMeco si può osservare come spesso il valore di LIM sia più basso rispetto al LIMeco soprattutto in quei corpi idrici “a rischio” di non raggiungere gli obiettivi (monitoraggio operativo). In questi tratti insistono infatti pressioni legate anche alla presenza di scarichi di acque reflue il cui impatto può essere chiaramente rilevato dal macrodescrittore Escherichia Coli.
Per quanto riguarda la rete nucleo, si osserva un “buono” di LIM nella stazione 016IRva1 Confine Regionale sulla Dora Baltea. Tale stazione rientra nella rete nucleo ma si tratta della stazione caratterizzata dalla presenza di minori pressioni antropiche possibili per la tipologia grande glaciale: di fatto è caratterizzata da pressioni legate anche alla presenza di scarichi.
Per consultare i dati relativi agli anni 2010, 2011, 2012 si rimanda alla Relazione Stato Ambiente 2011 e 2012.