15 luglio 2024 - I risultati dell'esercitazione tecnica dedicata alle attività di protezione civile che impiegano i droni, organizzata ad ottobre 2023 a Mantova a cui anche ARPA Valle d'Aosta ha partecipato con i propri piloti di droni, insieme al personale del Centro Funzionale valdostano, sono l'oggetto dell'articolo scientifico recentemente pubblicato sulla rivista Applied Science "A Technical-Thematic Civil Protection Exercise in Italy: UAS Fleets-Based Activities Supporting Emergency Response in Seismic Scenarios".
L'esercitazione, basata su scenari reali, ha permesso di validare modelli organizzativi teorici e valutare l'efficacia dell'impiego di soluzioni tecnologiche con la finalità di ottimizzare i sistemi di risposta alle emergenze.
In particolare, l'attività ha rappresentato un'importante occasione per mettere a fattor comune la collaborazione tra enti della pubblica amministrazione e istituzioni di ricerca impegnati nell'uso di UAS (Unmanned Aerial System), più comunemente conosciuti con il termine droni, per varie finalità di monitoraggio, consentendo di implementare e testare una catena di servizi UAS che, partendo dai meccanismi di attivazione, utilizza soluzioni tecniche operative ed è in grado di soddisfare le esigenze degli stakeholder in tempi compatibili con una situazione di emergenza, oltre che essere pienamente integrato nel sistema complessivo di risposta alle emergenze.
Infatti, l'utilizzo integrato di queste tecnologie nelle procedure emergenziali attivate a seguito di disastri naturali su larga scala, quali terremoti, alluvioni, incendi, è una risorsa sempre più importante, proprio perchè consente di studiare e capire il territorio in tempi rapidi e fornendo valutazioni aggiornate delle situazione, quali l'estensione dell'area colpita e le possibili limitazioni per le operazioni di soccorso.
Nel corso dell'esercitazione sono stati dunque sviluppati e testati protocolli operativi per il rapid mapping di ampie zone interessate dal sisma con l'obiettivo di valutare lo stato dei luoghi e fornire informazioni indispensabili alla gestione dell'emergenza: stima dei danni, accessibilità delle aree, individuazioni di criticità, valutazioni preliminare del rischio residuo, ...
L'articolo è disponibile all'indirizzo https://doi.org/10.3390/app14125306