Presentazione

Descrizione

L’ARPA della Valle d’Aosta raccoglie nell'ambito dell'Osservatorio Acustico Regionale informazioni sul rumore ambientale prodotto dal traffico veicolare e lo analizza sulla base dei due indicatori Lden e Lnight di lungo termine introdotti dal d.lgs. 19 agosto 2005, n. 194 (Attuazione della direttiva 2002/49/CE relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale).

Messaggio chiave

Dall'istituzione dell'Osservatorio a partire dagli anni 2000 sono stati effettuati rilievi sia su strade in ambiente urbano, intese come strade che scorrono all'interno dei centri abitati, che su strade extraurbane che hanno funzione prevalente di collegamento con le regioni e gli stati confinanti. L'indicatore si propone di valutare la variazione di rumorosità sul lungo periodo in ognuno dei punti monitorati (in media a 10 anni di distanza). I punti di monitoraggio oggetto della presente analisi sono 8 (di cui 6 nella città di Aosta) per l'ambiente urbano e 6 per l'ambiente extraurbano con particolare riferimento a strade di collegamento transfrontaliero (su tratti di Strada Statale n. 26 e n. 27 e in prossimità dell'autostrada A5 Torino-Aosta).

L'andamento dei valori di Lden e Lnight ad anni di distanza mostra una sostanziale e diffusa diminuzione dei livelli di rumore sia su strade urbane che su quelle extraurbane con qualche limitata eccezione. 

Obiettivo

La quantificazione dei descrittori acustici Lden e Lnight, a partire dal monitoraggio settimanale ripetuto in ogni sito 4 volte all'anno con cadenza stagionale, fornisce livelli di rumorosità rappresentativi delle differenti tipologie di strade principali presenti in Valle d’Aosta. Per ogni punto di misura si sono messi a confronto i dati dei rilievi effettuati per due anni ma a circa 10 anni di distanza l'uno dall'altro. In alcuni casi il periodo intercorso tra un monitoraggio ed un altro può essere diverso in funzione della differente alternanza di monitoraggio nei differenti punti dell'osservatorio acustico regionale. Attraverso questo indicatore si acquisisce una conoscenza delle caratteristiche di rumorosità da traffico veicolare di ogni sito sulla base di questi due nuovi descrittori e si possono condurre valutazioni sulla loro variabilità sul lungo periodo..
Alcuni dei punti di misura sono stati utilizzati nell’ambito del progetto Interreg iMonitraf!   per la quantificazione del rumore prodotto dal traffico transfrontaliero che attraversa il traforo del Monte Bianco e il suo confronto con quello presente sugli altri 4 corridoi del progetto (Fréjus, Gottardo, Brennero e Tarvisio).
I dati puntuali servono anche per la taratura di modelli previsionali  per la quantificazione della popolazione esposta a rumore nelle aree circostanti le strade.

Ruolo di Arpa

L’ARPA calcola e valuta i descrittori Lden e Lnight sulla base dei rilievi effettuati in prossimità di strade presenti su tutto il territorio regionale tenendo conto degli intervalli temporali previsti dal D.l.g.s. 194/2005 che ha recepito la Direttiva END 2002/49.

 

Classificazione

Area tematica SINAnet

Rumore

Tema SINAnet

Rumore

DPSIR

S

Determinanti - Pressioni - Stato - Impatto - Risposte

Valutazione

Stato

buono

Tendenza*

discendente

La tendenza mostra livelli di Lden e Lnight confrontati sul lungo periodo in diminuzione per la gran parte delle strade monitorate.

Informazione sui dati

Qualità dell'informazione

Rilevanza

Accuratezza

Comparabilità nel tempo

Comparabilità nello spazio

1 1 1 1

 

Proprietà del dato

ARPA Valle d'Aosta

Periodicità di aggiornamento

Aggiornamento continuo con la ripetizione nel tempo dei rilievi fonometrici su ogni punto di msiura scelto.

Data di aggiornamento

31/12/2015

Copertura temporale

Dal 2002

Copertura territoriale

Siti di misura puntuali  caratteristici di differenti situazioni di emissione di rumore da traffico veicolare sulle strade della regione Valle d’Aosta.

 

Riferimenti

Inquadramento normativo

  • l. quadro 26 ottobre 1995, n. 447 (Legge Quadro sull’inquinamento acustico)
  • d.lgs. 19 agosto 2005, n. 194 (Attuazione della direttiva 2002/49/CE relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale)
  • l.r. 30 giugno 2009, n. 20 (Nuove disposizioni in materia di prevenzione e riduzione dell’inquinamento acustico. Abrogazione della legge regionale 29 marzo 2006, n.9.)
  • d.g.r. 2 novembre 2012, n 2083 (Approvazione delle disposizioni attuative della legge regionale 30 giugno 2009, n. 20 recante “Nuove disposizioni in materia di prevenzione e riduzione dell’inquinamento acustico. Abrogazione della legge regionale 29 marzo 2006, n. 9) - art. 2 comma 1, lettere a), b), d) e g)

Relazione con la normativa

La quantificazione dell’indicatore è richiesta esplicitamente dalla nuova normativa di recepimento della Direttiva Europea.

Livelli di riferimento

Per i nuovi indicatori previsti dalla Direttiva europea non sono al momento definiti livelli normativi di riferimento.  La Direttiva ha comunque lo scopo di definire un approccio comune volto ad evitare, prevenire o ridurre, secondo le rispettive priorità, gli effetti nocivi, compreso il fastidio, derivanti dall’esposizione al rumore ambientale.

Indicatori analoghi presenti in altre relazioni

Altri indicatori sulla valutazione degli Lden e degli Lnight del rumore prodotto dalle strade sono presenti nelle relazioni sullo stato dell'ambiente di altre regioni italiane.

Presentazione e analisi

I descrittori acustici Lden e Lnight quantificano un livello di rumore a lungo termine significativo dell’anno di riferimento in cui vengono effettuate le misurazioni fonometriche. La scelta di non effettuare rilievi in continuo con postazioni fisse, ma di effettuare rilievi settimanali a cadenza trimestrale, consente:

- di alternare i punti sul territorio e aumentare il numero di strade monitorate;

- di ripetere i monitoraggi a distanza di anni al fine di quantificarne le variazioni in termini di aumento o diminuzione del rumore.

Il traffico stradale è un fenomeno con carattere di casualità o pseudocasualità e il suo rumore dev'essere quindi misurato per periodi temporali non inferiori ad una settimana. Per contro il monitoraggio settimanale in più periodi dell'anno fornisce spesso livelli pressoché costanti che non cambiano nel breve periodo. Per questo motivo il monitoraggio viene sospeso per alcuni punti e ripreso per altri al fine di valutare eventuali variazioni dei livelli di rumorosità a distanza di anni.

 

Variazione dei livelli di rumorosità ambientale prodotti dal traffico veicolare valutata sulla base degli indicatori di lungo termine Lden e Lnight previsti dal D.l.g.s. 194/2005 di recepimento della Direttiva END 2002/49

 

tabella valori lden lnight 1215

Il trend dell'andamento dei livelli di rumore prodotto dal traffico veicolare è stato valutato, in ogni punto oggetto di monitoraggio ripetuto, considerandolo postiivo o negativo per una differenza dei livelli maggiore e uguale o minore e uguale di almeno 1 decibel (dBA). Il trend è stato invece considerato costante per differenze tra i livelli contenute entro tale valore.

 

Grafico della variazione sul lungo periodo dei livelli di LDen misurati su strade urbane ed axtraurbane della regione Valle d'Aosta

grafico differenze lden 1215 763x492

 

Grafico della variazione sul lungo periodo dei livelli di LNight misurati su strade urbane ed axtraurbane della regione Valle d'Aosta

grafico differenze lnight 1215 763x492

Commenti sulla variazione dei livelli di rumore

Nei vari punti di misura dell'osservatorio in cui è stato possibile effettuare un confronto tra i risultati dei rilievi effettuati nel periodo temporale 2002/2009 e di quelli ripetuti nel periodo temporale 2011/2015 si evidenzia una complessiva diminuzione dei livelli di rumore prodotto dal traffico veicolare che scorre sulle differenti strade della Valle d'Aosta. In particolare il confronto sui livelli di rumore a lungo termine evidenzia:

- la diminuzione dei livelli di rumore risulta maggiore in ambito extraurbano sulle strade che rappresentano le principali direttrici di traffico transfrontaliero (Autostrada e Strade Statali);

- una sostanziale stabilità dei livelli di rumore prodotto dal traffico veicolare sulle strade urbane della città di Aosta, ad eccezione del punto di monitoraggio sito in Piazza della Repubblica per il quale si è invece registrata una diminuzione di circa -2,5 dBA. E' da sottolineare che tale area è stata oggetto negli ultimi anni di limitazioni e variazioni dei flussi di traffico per effetto della costruzione della rete del teleriscaldamento della città di Aosta e che tali fattori possono aver contribuito alla limitazione dei livelli sonori;

- una netta diminuzione dei livelli nel punto di misura all'interno dell'abitato del comune di Chätillon (circa 6 dBA in meno), a seguito dell'istituzione di un senso unico in via E. Chanoux rispetto al doppio senso di circolazione precedente, e nel punto di misura di località La Villette in comune di Courmayeur (circa 5 dBA di giorno e ben 7 dBA di notte) a seguito dell'apertura delll'ultimo tratto di autostrada per il Traforo che fa da bypass viario rispetto all'abitato;

- una diminuzione più contenuta (di circa -3 dBA) in altri due punti di misura rappresentativi di abitati di minor dimensione rispetto alla città di Aosta quali il comune di Pont Saint Martin e quello di Charvensod (zona del Pont Suaz che si trova più a valle del capoluogo);

- un leggero aumento dei livelli di rumore negli anni 2014 e 2015 (circa 1 dBA), a fronte della precedente costante diminuzione che aveva caratterizzato gli anni dal 2009 al 2013 (con livelli diminuiti da circa 1,5 dBA fino anche a 4 dBA), nell'altro punto del comune di Courmayeur in località Entrèves che caratterizza principalmente il rumore dei flussi di traffico veicolare transfrontaliero da e verso la Francia.

Commenti sulla variazione dei flussi di traffico veicolare

In generale si può associare la diminuzione dei livelli sul lungo periodo ad una diminuzione del traffico veicolare negli ultimi anni di riferimento (2014 e 2015) rispetto ai primi anni 2000 (2002-2005). Dai dati sui transiti veicolari sulle principali arterie valdostane in possesso dell'ARPA della Valle d'Aosta rispetto ai due periodi di riferimento temporale si evince quanto segue:

- sull'autostrada A5 Torino-Aosta, nel tratto compreso tra Verrès e Nus, c'è stata una diminuzione di circa il 17% di veicoli leggeri, di circa il 10% di veicoli commerciali leggeri (peso complessivo<35q) e di circa il 7% di veicoli commerciali pesanti (TIR, camion,autobus);

- sulla strada statale n° 27 per il Gran San Bernardo a fronte di un aumento (circa +20%) dei transiti di veicoli leggeri c'è stata una forte diminuzione (circa -54%) dei transiti di veicoli pesanti; 

- sulla strada statale n° 26 per il Traforo del Monte Bianco c'è stato un lieve aumento (circa +10%) dei transiti di veicoli leggeri e una lieve diminuzione (circa -3%) dei transiti di veicoli pesanti;

Parte della dimnuzione dei livelli di rumore potrebbe essere conseguente anche al miglioramento del parco veicoli circolante che negli ultimi 10-15 anni ha visto la progressiva riduzione dei veicoli della tipologia fino alla Euro 3 a fronte di un graduale aumento di veicoli sempre meno inquinanti della classi Euro 4 e 5.

 

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