06/05/2021 - La polenta migliore è sicuramente quella cotta nel potager a legna, la classica stufa a legna già usata dai nostri nonni per cucinare e al tempo stesso scaldare l'ambiente, e certamente uno dei modi più suggestivi per riscaldarsi nelle fredde notti invernali, soprattutto in un ambiente montano, è usare un bel camino a legna.

Ma usare la legna, è davvero un gesto rispettoso dell'ambiente?

La risposta è complessa, perchè l'argomento è all'interfaccia tra due questioni ambientali molto delicate: i cambiamenti climatici e la qualità dell'aria.

La combustione di biomassa sembra un'azione molto ecologica, visto che la legna è un combustibile rinnovabile, economico, carbon neutral, nonché facilmente reperibile a km0 in regioni come la nostra dove le zone boscate rappresentano il 23% circa del territorio.

La combustione della legna, però, produce anche pericolosi inquinanti, aspetto spesso ignorato, perchè si tratta di una pratica che ha le sue radici in tempi remoti che si configura come "naturale".

Ecco perché ARPA Valle d'Aosta, nell’ambito del Progetto Europeo BB-CLEAN, che aveva tra i suoi obiettivi proprio quello di mettere in evidenza le criticità e i punti di forza della combustione della biomassa (durata del progetto 2018-2021), ha realizzato un video-clip con l'obiettivo di fare chiarezza sulla tematica, sfatando anche alcuni luoghi comuni e  informando sulle possibili conseguenze che la combustione non corretta e non controllata della legna può avere per la salute e per l’ambiente. 

Utilizzare la legna facendo del bene al clima, senza peggiorare la qualità dell’aria è possibile e la tecnologia ci offre anche la l’opportunità di renderci conto di quanto le nostre azioni influenzino la qualità dell’aria che respiriamo.

Nel video, infatti, si possono osservare “in azione” i piccoli misuratori portatili di polveri sottili (microcapteurs) che ARPA Valle d'Aosta ha acquisito grazie ai fondi del progetto, che consentono di valutare, istante per istante, quanto le concentrazioni di polveri presenti nell’aria possano variare in base a ciò che si fa.

Perché, come in ogni situazione, conoscere meglio l'ambiente che ci circonda e l'impatto diretto delle nostre azioni, può guidarci a gesti più responsabili e consentirci di risolvere i problemi, trovando le giuste soluzioni.

 

 

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