L'utilizzo della modellistica nella valutazione della qualità dell'aria
I modelli di qualità dell'aria sono modelli matematici che simulano il comportamento degli inquinanti in atmosfera schematizzando diversi fenomeni:
- fisici, quali il trasporto di inquinanti dovuto all'azione del vento e la dispersione per effetto dei moti turbolenti dei bassi strati dell'atmosfera
- chimici, quali le reazioni chimiche di trasformazione
- fisico-chimici, come, per esempio, la deposizione.
Il risultato dei modelli di qualità dell'aria è la stima delle concentrazioni degli inquinanti atmosferici nel dominio considerato.
Con i modelli di qualità dell'aria è possibile:
- stimare le concentrazioni di inquinanti in tutto il territorio regionale (anche dove non sono presenti siti di misura)
- prevedere lo stato della qualità dell’aria
- ipotizzare scenari emissivi e simularne gli effetti sulla qualità dell’aria
- valutare gli impatti di una particolare sorgente emissiva sulla qualità dell’aria a scala locale o a microscala
- valutare i contributi delle diverse sorgenti emissive alle concentrazioni di inquinanti in aria (source apportionment)
Al modello devono essere forniti in ingresso:
- i dati delle emissioni presenti nel dominio di studio, con la loro distribuzione spaziale e temporale
- i dati meteorologici, necessari per stimare il trasporto e la dispersione degli inquinanti
- le condizioni al contorno, cioè le concentrazioni degli inquinanti presenti all'inizio del periodo di simulazione nelle aree adiacenti.
Nel dettaglio:
Per approfondire:
- La valutazione di impatti a scala locale e a microscala
- La valutazione dei contributi dei diversi comparti emissivi