Presentazione
Descrizione
L'indicatore riporta il sequestro annuale di carbonio da parte della vegetazione (scambio ecosistemico netto di CO2), misurato in un pascolo alpino
Messaggio chiave
L'ecosistema indagato sequestra dall'atmosfera CO2, uno dei più importanti gas ad effetto serra, ma l'intensità di tale sequestro varia di anno in anno.
Obiettivo
Valutare l'impatto del cambiamento climatico sullo scambio di CO2 tra vegetazione e atmosfera e quantificare il ruolo di mitigazione dell'effetto serra da parte degli ecosistemi vegetali.
Ruolo di Arpa
Realizzazione delle misure in campo ed elaborazione dei dati
Classificazione
Area tematica SINAnet |
Atmosfera - Biosfera |
Tema SINAnet |
Clima |
DPSIR |
S |
Determinanti - Pressioni - Stato - Impatto - Risposte
Valutazione
Stato* |
non applicabile |
Tendenza* |
non applicabile |
* La serie di dati è ancora troppo breve per evidenziare tendenze statisticamente significative
Informazione sui dati
Qualità dell'informazione
Rilevanza |
Accuratezza |
Comparabilità nel tempo |
Comparabilità nello spazio |
1 | 1 | 1 | 1 |
Proprietà del dato
ARPA VdA
Periodicità di aggiornamento
Annuale
Data di aggiornamento
Dicembre 2016
Copertura temporale
2009 - 2016
Copertura territoriale
Il monitoraggio del ciclo del carbonio, che permette l'elaborazione dell'indicatore, viene realizzato in un pascolo alpino situato nel comune di Torgnon ad una quota di 2160 m slm.
Riferimenti
Inquadramento normativo
L’indicatore non ha riferimenti normativi
Relazione con la normativa
L’indicatore non ha riferimenti normativi
Livelli di riferimento
Non è possibile definire livelli di riferimento. Infatti pur considerando ecosistemi analoghi (pascoli o praterie alpini) il bilancio annuale del carbonio di un ecosistema può variare notevolmente in relazione a molteplici fattori: meteorologia, disturbi (tagli, pascolamento, ...), altitudine, specie che compongono la comunità considerata.
Indicatori analoghi presenti in altre relazioni
Non presenti
Indicatori correlati nella presente relazione
Presentazione e analisi
L'indicatore riporta lo scambio ecosistemico netto di CO2 (Net Ecosystem Exchange - NEE) di un pascolo alpino. L'NEE è una quantità fondamentale nel monitoraggio degli ecosistemi e nella valutazione delle loro risposte al cambiamento climatico; è definita come il bilancio tra la quantità di carbonio sottratta all'atmosfera attraverso la fotosintesi e la quantità di carbonio rilasciata in atmosfera attraverso la respirazione di piante e microorganismi del suolo. Valori negativi di NEE indicano assorbimento di CO2 da parte dell'ecosistema, mentre valori positivi significano rilascio di CO2 verso l'atmosfera. Fattori meteorologici (temperatura, umidità, precipitazione, irraggiamento solare) ed ecologici (tipologia di ecosistema, comunità vegetale, fenologia...) influenzano il bilancio del carbonio alle diverse scale temporali: giornaliera, stagionale, annuale e interannuale
Fig 1: Sito di monitoraggio del ciclo del carbonio nel pascolo di Tellinod a Torgnon.
L'immagine mostra il pascolo di Tellinod (comune di Torgnon - 2160 m slm) e la strumentazione utlizzata per le misure. L'NEE viene quantificato mediante il metodo eddy covariance, una tecnica micrometeorologica che valuta gli scambi di CO2 tra vegetazione e atmosfera, attraverso la misurazione simultanea e ad alta frequenza della velocità e direzione del vento e delle concentrazioni di CO2. Il sito di Torgnon è inserito in ICOS rete europea di misura dei gas a effetto serra.
Fig 2: Scambio di carbonio netto (NEE) cumulato negli anni di monitoraggio
Il grafico presenta i valori di NEE cumulati, dal mese di gennaio a quello di dicembre, per ogni anno di monitoraggio. Da inizio anno fino alla fusione della neve, il pascolo emette CO2 perché le piante sotto la neve non fanno fotosintensi: in questo periodo avvengono solo processi di respirazione che liberano CO2. Alla fusione della neve (Maggio-Giugno), inizia lo sviluppo della vegetazione e la fotosintesi diventa superiore alla respirazione: il pascolo sequestra CO2 e le curve decrescono fino ad autunno inoltrato periodo in cui, per il ritorno della neve o per condizioni di luce e temperatura sfavorevoli, la respirazione ritorna ad essere maggiore della fotosintesi. Da tale periodo fino alla fine dell'anno, il pascolo torna ad emettere CO2. I valori di fine dicembre, riportati anche nella tabella sotto, rappresentano lo scambio di CO2 netto di tutto l'anno: valori negativi indicano sequestro di CO2, valori positivi indicano rilascio di CO2. Nella tabella sono riportati i valori annuali e una stima dell'incertezza.
Anno | 2009 | 2010 | 2011 | 2012 | 2013 | 2014 | 2015 | 2016 |
NEE gCm-2a-1 | - 40 ± 50 | - 25 ± 31 | -188 ± 55 | 2 ± 35 | -98 ± 35 | -93 ± 29 | -227 ± 59 | -182 ± 64 |
Commenti
L'ecosistema generalmente sequestra CO2 ma l'intensità di tale sequestro varia di anno in anno in funzione delle condizioni climatiche. Gli elevati valori cumulati annuali del 2016 (-182 ± 64 gCm-2a-1) sono stati causati sia da perdite ridotte durante l'inverno e dalla ennesima primavera precoce osservata negli ultimi anni.