Presentazione
Descrizione
L’indicatore riporta il numero totale di campioni analizzati e dei parametri valutati negli anni dai laboratori dell’ARPA Valle d'Aosta. Per il 2020 viene anche riportata la ripartizione percentuale relativa all’origine dei campioni (ambientale o conferiti da AUSL).
Messaggio chiave
ARPA svolge attività analitiche su:
- campioni derivanti da monitoraggi ambientali svolti dall’ARPA
- campioni di alimenti, di acque destinate al consumo umano e alle attività ludico sportive prelevati dall’Azienda USL
- campioni prelevati da Organi di polizia e di controllo
- campioni di aziende e privati
L’attività analitica del Laboratorio si mantiene su livelli costanti ed elevati. I campioni derivanti da matrici ambientali nel 2020 sono stati circa il 57% del totale di quelli analizzati.
Obiettivo
L’obiettivo del presente indicatore è dare evidenza dell’attività analitica svolta dai laboratori dell’Agenzia. L’Agenzia è dotata di tre strutture laboratoristiche funzionalmente distinte: il laboratorio chimico, biologico e microbiologico, il laboratorio per analisi sulla natura fisico-chimica dei campioni (in particolare la ricerca di fibre di amianto) e il laboratorio radiometrico.
Ruolo di Arpa
Il Laboratorio di ARPA si organizza per effettuare le determinazioni programmate e supportare con le sue attività il lavoro svolto delle Sezioni, affrontando l’implementazione di nuove metodiche ogni volta che emergono nuovi temi e nuove necessità.
Durante il 2020, nonostante le difficoltà legate alla pandemia, il laboratorio ha garantito tutte le attività ed inoltre ha implementato metodiche di analisi virologiche per la determinazione del virus Sars-Cov2 nelle acque reflue.
Classificazione
Area tematica SINAnet |
n.a. |
Tema SINAnet |
n.a. |
DPSIR |
R |
Determinanti - Pressioni - Stato - Impatto - Risposte
Valutazione
Stato |
n.a. |
Tendenza |
 |
Informazione sui dati
Qualità dell'informazione 
Rilevanza |
Accuratezza |
Comparabilità nel tempo |
Comparabilità nello spazio |
| 1 | 1 | 1 | 1 |
Proprietà del dato
ARPA Valle d'Aosta
Periodicità di aggiornamento
Annuale
Data di aggiornamento
31/12/2020
Copertura temporale
Dal 2000
Copertura territoriale
L’informazione derivante dal presente indicatore riguarda tutta la regione
Riferimenti
Inquadramento normativo
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Relazione con la normativa
Non applicabile
Livelli di riferimento
Non applicabile
Indicatori analoghi presenti in altre relazioni
Non previsti
Presentazione e analisi
I laboratori dell’ARPA eseguono le analisi chimiche, fisiche, biologiche e microbiologiche su svariate matrici ambientali – acqua, aria, particolato atmosferico, deposizioni, suolo, matrici vegetali, rifiuti – finalizzate alla loro caratterizzazione e alla ricerca di inquinanti chimici, radionuclidi, fibre di amianto, contaminazioni batteriche, ecc... Effettuano per conto dell’AUSL, come previsto dall’art.3 della legge istitutiva, le analisi su alimenti e acque potabili, nell’ambito di una pianificazione annuale dei controlli. Collaborano con gli organi regionali competenti per l’effettuazione delle analisi nell’ambito di applicazione del piano nazionale di controllo REACH. Effettuano analisi di stupefacenti per conto delle Forze dell’Ordine. Il laboratorio biologico, poi, effettua il monitoraggio di pollini e spore aerodisperse, con aggiornamento settimanale del bollettino pollinico.
Il sistema di gestione qualità dell’ARPA Valle d’Aosta è conforme alla norma UNI EN ISO 9001 per quanto riguarda la certificazione dell’intera organizzazione, risulta inoltre anche conforme alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025 ed al documento ACCREDIA RT-08 “Prescrizione per l’accreditamento dei laboratori di prova” per ciò che concerne l’accreditamento di alcuni metodi di prova. L’elenco completo e ufficiale delle prove accreditate è riportato sul sito di ACCREDIA. Esse possono essere visualizzate con collegamento diretto al sito http://www.arpa.vda.it/it/qualita/qualita e cliccando sul link: “Elenco prove accreditate”.
I campioni registrati dal servizio di Accettazione nel 2020 sono stati 6.229 e su questi campioni sono state eseguite un totale di 78.390 determinazioni.
Numero totale di campioni registrati - andamento negli anni
Numero totale di parametri eseguiti - andamento negli anni
Il numero di campioni analizzati negli anni è variabile, ma si mantiene alto oscillando negli ultimi 10 anni da circa 5.000 a più di 7.000, analogamente, anche il numero di parametri analitici determinati è variabile e oscilla tra 60.000 e 90.000 circa.
Ripartizione percentuale dei campioni analizzati nel 2020
Nel 2020, numericamente i campioni di origine ambientale sono stati più numerosi (57%) di quelli, relativi a alimenti, acque destinate al consumo umano e alle attività ludico sportive conferiti dall’Azienda USL (24%).
Ripartizione percentuale dei parametri analizzati nel 2020
Il grafico che segue evidenzia come la numerosità dei parametri analizzati per conto di AUSL sia in percentuale equiparabile a quella sui campioni di matrice ambientale ARPA.
Suddivisione delle ore lavorate dal laboratorio
Il carico di lavoro, in termini di ore lavorate dal personale del laboratorio e dei Servizi di supporto, ammonta a 30.922 ore complessive suddivise rispettivamente tra analisi ambientali (17.814 ore, 58% del totale), analisi rese in favore dell'AUSL (121.942 ore, 39% del totale) e altre attività (1.166 ore, 4% del totale). Confrontando il dato delle ore lavorate, con il numero di campioni e il numero di parametri, è evidente che l'andamento corrisponde; deve essere in ogni caso sottolineato che il tempo analisi campioni/analisi parametri varia anche profondamente da uno all'altro, mettendo in evidenza che un numero più basso parametri analizzati può anche significare maggior tempo uomo.
Non emerge il dato delle ore lavoro dedicate ai Controlli qualità (C.Q), poichè le stesse sono attribuite alla matrice di riferimento.
La suddivisione delle ore lavorate varia rispetto al 2019: le ore lavorate per l'effettuazione di analisi ambientali sono passate dal 45% del 2019 al 58% del 2020, mentre le ore lavorate per l'effettuazione di analisi rese in favore dell'AUSL sono passate dal 42% del 2019 al 39% del 2020.
Questa differenza è connessa alla tipologia di attività svolta nel corso del 2020, anno nel quale la pandemia da Covid-19 ha portato ad uno stop o ad una diminuzione delle analisi su alcune tipologie di campioni.
Alcuni campionamenti ambientali gestiti da ARPA, come ad esempio quelli dei filtri PM 10 della qualità dell’aria, non si sono mai fermati, mentre i campionamenti ambientali che non si sono potuti effettuare durante il periodo di lockdown sono stati riprogrammati ed effettuati nella seconda parte dell’anno, a differenza di alcune analisi rese in favore dell'AUSL su campioni frutto di prelievo presso attività chiuse durante il periodo di confinamento stretto primaverile, che sono state annullate.
