Si è tenuta a Bolzano, ad inizio di febbraio, una tre giorni di confronto tra tecnici esperti di qualità dell'aria: al centro del dibattito le modalità e tecniche operative per la misura degli inquinanti gassosi nelle reti di monitoraggio.
L'evento è stato co-organizzato e coordinato da ARPA Valle d'Aosta e da APPA Bolzano - che ha anche ospitato e messo a disposizione il laboratorio e la strumentazione utilizzata per le attività. Importante il contributo di ISPRA che, focalizzato sugli aspetti normativi nazionali e internazionali, ha contestualizzato lo scenario di riferimento per l'approfondimento delle tematiche tecniche.
Hanno partecipato 16 agenzie delle regioni e province autonome italiane ed esperti provenienti da Austria e Germania: 45 tecnici impegnati ad affinare le pratiche operative con l'obiettivo di garantire una sempre più elevata qualità dei dati, per la valutazione omogenea dello stato della qualità dell'aria a livello nazionale ed europeo.
Gli ottimi risultati ottenuti sono uno stimolo per il gruppo a programmare con sistematicità futuri appuntamenti di confronto su tematiche che caratterizzano il lavoro tecnico di gestione delle reti.
In evidenza le 19 Agenzie regionali e delle province autonome aderenti all'iniziativa, di cui 16 partecipanti a Bolzano
Claudia Tarricone (ARPA VdA) e Damiano Centioli (ISPRA)
Guenther Kerschbaumer (APPA Bolzano) e Claudia Tarricone (ARPA VdA)
Guenther Kerschbaumer nel laboratorio di APPA Bolzano
Il laboratorio di APPA Bolzano
Xavier Cornaz (ARPA VdA)
