Venerdi scorso (31 marzo 2017) lo studente Alex Arcaro si è laureato in Scienze dell’Economia e della Gestione Aziendale presso l’Università della Valle d’Aosta, presentando la tesi “L’aria che attira”.
Il lavoro è stato realizzato nell’ambito dello stage svolto presso la Sezione Aria ed Atmosfera dell’Arpa.
Lo studio è consistito nella valutazione della qualità dell’aria in 25 località turistiche dell’arco alpino (in Italia, Francia e Svizzera) sulla base di un indicatore sintetico, calcolato a partire dai valori di concentrazione di PM10, NO2 e O3 ottenuti con il sistema modellistico “QualeAria” (http://www.aria-net.it/qualearia/it/). Classificando le località turistiche sulla base della bontà della qualità dell’aria nel periodo estivo, la top ten risulta la seguente:
Le località valdostane risultano le migliori con riferimento all’indice di qualità dell’aria Imax che è quello più cautelativo.
I risultati dall’indagine suggeriscono che si potrebbe utilizzare la qualità dell’aria come strumento per elaborare nuove strategie di marketing finalizzate all’aumentare l’attrattività turistica di una determinata zona.