09 ottobre 2023 - Tra marzo e maggio 2023, la prima “COP dei Giovani” ha fatto tappa ad Aosta e ha coinvolto più di 100 ragazze e ragazzi del Liceo Scientifico e Linguistico Edouard Bérard e dell’Institut Agricole Régional.
Tramite un approccio consensuale, le studentesse e gli studenti hanno individuato 10 proposte concrete per affrontare il tema dell’uso sostenibile della risorsa idrica in Valle d’Aosta e oltre.
Il 12 ottobre 2023, alcune protagoniste e protagonisti della COP dei Giovani di Aosta 2023 presenteranno queste proposte alla cittadinanza e ad alcuni portatori di interesse locali che lavorano quotidianamente sul tema della gestione della risorsa idrica e della sostenibilità.
L’evento avverrà nel contesto del Festival Riverberi – Storie di Comunità, organizzato dal Comune di Aosta, presso il Teatro Giacosa dalle ore 18:00 alle ore 20:00. La partecipazione è libera e l’ingresso gratuito.
Scaletta dell’evento
Apriranno i lavori con un saluto istituzionale il Sindaco di Aosta, Gianni Nuti, e la Sovrintendente agli studi, Marina Fey.
I protagonisti saranno le studentesse e gli studenti del Liceo Scientifico e Linguistico E. Bérard e dell’Institut Agricole Régional, supportati dai ricercatori di Fondazione CIMA e ARPA Valle d’Aosta, in dialogo con
- Giuseppe Argirò - Amministratore delegato di CVA
- Fulvio Bovet - Direttore generale del BIM
- Sara Magalini - Sustainability and Corporate Affairs della Cogne Acciai Speciali
- Loris Sartore - Assessore all’ambiente, alla pianificazione territoriale e alla mobilità del Comune di Aosta
- Giorgio Lale Murix - ANBI Valle d’Aosta, Presidente del Consorzio di miglioramento fondiario di Saint-Pierre-Villeneuve.
Chiuderà la serata, in collegamento da remoto, Giacomo Grassi - Scientific project leader al Joint Research Centre (JRC) della Commissione europea.
L’obiettivo, sfidante e duplice, è sia quello di valorizzare e diffondere le proposte elaborate nell’ambito di un percorso educativo innovativo – e la base sulla quale sono state formulate –, facendole conoscere ai concittadini, ma anche ai decision makers locali e regionali, sia di consentire a ragazze e ragazzi di mettersi in gioco, sperimentandosi in un contesto di presentazione al pubblico.