Presentazione
Descrizione
La scheda presenta gli indicatori calcolati a partire dalle misure di concentrazione degli ossidi di azoto presenti in atmosfera, condotte nelle stazioni di monitoraggio presenti sul territorio regionale. La formula NOx indica l’insieme dell’ossido di azoto (NO), e del biossido di azoto (NO2).
Per ogni sito sono stati calcolati i seguenti indicatori NO2:
- la media annua e il massimo dei valori medi orari dell'anno
- il numero di ore di superamento della concentrazione media oraria di 200 µg/m3 (valore limite) e 400 µg/m3 (soglia di allarme).
Poichè negli ultimi anni il valore limite relativo alla media oraria non è stato mai superato, viene presentato il dato relativo al valore massimo orario dell’anno e l’andamento della media annuale per tutti i siti di monitoraggio regionali.
Messaggio chiave
NO2 è un inquinante tipico del traffico veicolare.
Negli ultimi anni i livelli misurati di NO2 in Valle d’Aosta sono relativamente costanti e inferiori ai limiti normativi.
Obiettivo
L’obiettivo è fornire un’informazione sullo stato della qualità dell’aria per quanto attiene all’entità delle concentrazioni di biossido di azoto e al rispetto dei valori limite stabiliti dalla normativa vigente per tale inquinante.
Il biossido di azoto (NO2) è un gas di colore bruno-rossastro, poco solubile in acqua, tossico, dall’odore forte e pungente e con forte potere irritante. È un inquinante a prevalente componente secondaria, in quanto è il prodotto dell'ossidazione del monossido di azoto (NO) in atmosfera; solo in proporzione minore viene emesso direttamente in atmosfera. La principale fonte di emissione degli ossidi di azoto è il traffico veicolare. Altre fonti sono gli impianti di riscaldamento civili e industriali, le centrali per la produzione di energia e un ampio spettro di processi industriali.
Il biossido di azoto è un inquinante ad ampia diffusione che ha effetti negativi sulla salute umana, causa eutrofizzazione e piogge acide. Esso,insieme al monossido di azoto, contribuisce ai fenomeni di smog fotochimico: è precursore per la formazione di inquinanti secondari quali l' ozono troposferico e il particolato fine secondario.
Ruolo di Arpa
ARPA è responsabile della rete regionale di monitoraggio della qualità dell’aria che raccoglie i dati utilizzati per la compilazione del presente indicatore.
Classificazione
Area tematica SINAnet |
Atmosfera |
Tema SINAnet |
Qualità dell’aria |
DPSIR |
S |
Determinanti - Pressioni - Stato - Impatto - Risposte
Valutazione
Stato |
![]() |
Tendenza |
![]() |
Informazione sui dati
Qualità dell'informazione 


Rilevanza |
Accuratezza |
Comparabilità nel tempo |
Comparabilità nello spazio |
1 | 1 | 1 | 1 |
Proprietà del dato
ARPA Valle d'Aosta
Periodicità di aggiornamento
Annuale
Data di aggiornamento
31/12/2014
Copertura temporale
Dal 1995
Copertura territoriale
Nel 2014 : 7 stazioni di monitoraggio in siti fissi: Aosta (Piazza Plouves, Quartiere Dora, Via I° Maggio, Mont Fleury), Courmayeur loc. Entrèves (stazione gestita dal GEIE Tunnel MB, con validazione dei dati da parte dell’ARPA), Donnas, e La Thuile.
Indicatori correlati nella presente relazione
Riferimenti
Inquadramento normativo
- Dlgs. 13 agosto 2010, n.155 (Attuazione della direttiva 2008/50/CE relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa)
- Dir. 2008/50/CE del Parlamento europeo e del consiglio del 21 maggio 2008 relativa alla qualità dell’aria ambiente e per un’aria più pulita in Europa
Relazione con la normativa
La quantificazione di tale indicatore è esplicitamente richiesta dalla normativa vigente.
Livelli di riferimento
RIFERIMENTO | PARAMETRO | VALORE | |
NO2 | Valore limite per la protezione della salute umana | Media oraria | Massimo 18 ore all’anno di superamento della media oraria di 200 µg/m3 |
Valore limite per la protezione della salute umana | Media annuale delle medie orarie | 40 µg/m3 | |
Soglia di allarme | Media oraria tre ore consecutive) | 400 µg/m3 | |
NOx | Valore limite per la protezione della vegetazione per NOxespressi come NO2 | Media annuale delle medie orarie | 30 µg/m3 |
Indicatori analoghi presenti in altre relazioni
Lo stesso indicatore, con valenza nazionale, è presentato sull’annuario dei dati ambientali redatto da ISPRA e con valenza regionale nelle relazioni stato ambiente delle altre regioni italiane.
Presentazione e analisi
Sintesi dei dati di concentrazione di NO2 e di NOX rilevati nell’anno 2014.
Aosta P.zza Plouves |
Aosta Q.re Dora | Aosta - I°maggio | Aosta Mont Fleury | Morgex | ||
|
Tipologia di sito | Fondo urbano | Fondo urbano | Industriale suburbano | Fondo suburbano | Traffico Suburbano |
NO2 (µg/m3) |
Max media oraria nell’anno |
159 | 130 | Stazione spostata nell'area Pépinière nel corso dell'anno 2014 |
136 | Stazione dismessa |
n. h> 200 µg/m3 | 0 | 0 | 0 | |||
n. h> 400 µg/m3 | 0 | 0 | 0 | |||
Media annuale | 28 | 27 | 24 |
Donnas | La Thuile | Etroubles | Courmayeur Loc. Entreves | ||
Tipologia di sito | Fondo rurale | Fondo rurale remoto | Fondo rurale | Traffico rurale | |
NO2 (µg/m3) |
Max media oraria nell’anno |
76 | 61 | Stazione dismessa | 181 |
N. h> 200 µg/m3 | 0 | 0 | 0 | ||
N. h> 400 µg/m3 | 0 | 0 | 0 | ||
Media annuale | 13 | 4 | 39 | ||
NOX (µg/m3)* | Media annuale | 6 |
*Per prot. vegetaz. ed ecosistemi
Andamento delle medie annuali di NO2 (µg/m3) nelle siti fissi di Aosta e del territorio regionale
Commenti
I livelli di NO2 nella città di Aosta (24-28 µg/m3), nelle stazioni rurali di La Thuile ed Etroubles (3-4 µg/m3) e nella stazione di traffico di Entréves (intorno ai 40 µg/m3) sono, negli ultimi anni, costanti, mentre nella stazione di Donnas è evidente un trend di dimunuzione.