Presentazione
Descrizione
Il presente indicatore si basa sui dati di concentrazione di benzene in atmosfera, misurati nella stazione di monitoraggio di Aosta – Piazza Plouves.
Sono stati calcolati i seguenti parametri statistici:
- media annua
e viene presentato l’andamento della media annuale per gli ultimi 10 anni.
Messaggio chiave
Il benzene viene misurato nella stazione di Aosta Piazza Plouves e la sua concentrazione media annua è costante e e molto inferiore al valore limite previsto dalla normativa.
Obiettivo
Il presente indicatore viene presentato con l’obiettivo di fornire un’informazione sullo stato della qualità dell’aria per quanto attiene all’entità delle concentrazioni di benzene e al rispetto del valore limite stabilito dalla normativa vigente per il parametro statistico “media annua”.
Il benzene (C6H6) è un inquinante primario, le cui principali sorgenti di emissione sono i veicoli alimentati a benzina (gas di scarico e vapori di automobili e ciclomotori), gli impianti di stoccaggio e distribuzione dei combustibili, i processi di combustione che utilizzano derivati dal petrolio e l'uso di solventi contenenti benzene. Gli autoveicoli rappresentano la principale fonte di emissione: in particolare, circa l'85% viene immesso nell'aria con i gas di scarico e il 15% rimanente per evaporazione del combustibile e durante le operazioni di rifornimento. La tossicità del benzene per la salute umana risiede essenzialmente nell'effetto oncogeno accertato.
Il benzene è una sostanza classificata dalla Comunità Europea come cancerogeno; dalla I.A.R.C. (International Agency for Research on Cancer) nel gruppo 1 (sostanze per le quali esiste un'accertata evidenza in relazione all'induzione di tumori nell'uomo); dalla A.C.G.I.H. (American Conference of Governmental Industrial Hygienists) in classe A1 (cancerogeno accertato per l'uomo).
Esposizioni a lungo termine a concentrazioni relativamente basse possono colpire il midollo osseo e causare leucemie, quelle a breve termine ad alti livelli possono provocare sonnolenza e perdita di coscienza. Per tale motivo la normativa prevede un valore limite per la protezione della salute umana.
Ruolo di Arpa
ARPA è responsabile della rete regionale di monitoraggio della qualità dell’aria che raccoglie i dati utilizzati per la compilazione del presente indicatore.
Classificazione
Area tematica SINAnet |
Atmosfera |
Tema SINAnet |
Qualità dell'aria |
DPSIR |
S |
Determinanti - Pressioni - Stato - Impatto - Risposte
Valutazione
Stato |
![]() |
Tendenza |
![]() |
Informazione sui dati
Qualità dell'informazione 


Rilevanza |
Accuratezza |
Comparabilità nel tempo |
Comparabilità nello spazio |
1 | 1 | 1 | 1 |
Proprietà del dato
ARPA Valle d'Aosta
Periodicità di aggiornamento
Annuale
Data di aggiornamento
31/12/2014
Copertura temporale
Dal 1995
Copertura territoriale
1 stazione di monitoraggio in sito fisso: Aosta, Piazza Plouves.
Indicatori correlati nella presente relazione
Riferimenti
Inquadramento normativo
- Dlgs. 13 agosto 2010, n.155 (Attuazione della direttiva 2008/50/CE relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa)
- dir. 2008/50/CE del Parlamento europeo e del consiglio del 21 maggio 2008 relativa alla qualità dell’aria ambiente e per un’aria più pulita in Europa
Relazione con la normativa
La quantificazione dell’indicatore è richiesta esplicitamente dalla normativa
Livelli di riferimento
RIFERIMENTO | PARAMETRO | VALORE | |
C6H6 | Valore limite per la protezione della salute umana | Media annuale | 5 µg/m3 |
Indicatori analoghi presenti in altre relazioni
Lo stesso indicatore, con valenza nazionale, è presentato sull’annuario dei dati ambientali redatto da ISPRA e con valenza regionale nelle relazioni stato ambiente delle altre regioni italiane.
Presentazione e analisi
Sintesi dei dati di concentrazione di benzene rilevate nel 2014
Aosta Piazza Plouves | |
Tipologia di sito | Area urbana |
Media annuale (µg/m3) | 1 |
Andamento delle medie annuali di benzene (µg/m3) nella stazione di Aosta, Piazza Plouves
Commenti
Le medie annuali mostrano valori relativamente costanti negli ultimi anni, attestandosi intorno a valori intorno ad 1 µg/m3 molto inferiori rispetto al valore limite.