Presentazione
Descrizione
L’indicatore quantifica la produzione, sul territorio valdostano, dei rifiuti derivanti da attività produttive e di servizi non assimilati ai rifiuti urbani e contenenti sostanze pericolose. Vengono riportati i dati dal 2012 al 2019.
Messaggio chiave
Rispetto agli anni precedenti, nel 2016 si è riscontrato un aumento della produzione complessiva di rifiuti speciali pericolosi. Tale aumento è dovuto alla variazione di classificazione (da non pericoloso a pericoloso) di una specifica tipologia di rifiuto prodotta dal maggiore impianto industriale valdostano. Il valore di produzione del 2016 è stato confermato nel 2017 e nel 2018 (con un lieve aumento) mentre ha subito una nuova diminuzione nel 2019.
Il comune di Aosta è l'area con la più elevata produzione di rifiuti speciali pericolosi, per effetto della presenza dell'industria citata.
Una produzione significativa si rileva anche nelle Unités des Communes Valdotaines sede di altri insediamenti industriali e di servizi: Mont Emilius (circondario di Aosta), Evançon (Verrès) e Mont Rose (Pont Saint Martin, Donnas e Hône).
Obiettivo
L’indicatore quantifica la produzione, sull’intero territorio regionale, dei rifiuti derivanti da attività produttive e di servizi non assimilati ai rifiuti urbani e contenenti sostanze pericolose.
La classificazione di un rifiuto come pericoloso può avvenire attraverso due canali: inserimento diretto del rifiuto in questa categoria sulla base dell’origine e del ciclo produttivo del rifiuto stesso (come nel caso di tutte le sostanze oleose) oppure valutazione attraverso indagini analitiche della presenza nel rifiuto di sostanze classificate come pericolose, in concentrazioni superiori a valori limite definiti dalla normativa nazionale ed europea.
I dati vengono forniti anche come produzione suddivisa per macrocategoria EER, ossia le prime due cifre di cui al codice EER assegnato ai rifiuti, che identifica l'origine dei rifiuti stessi.
Ruolo di Arpa
Acquisizione, bonifica ed elaborazione dei dati e dell'indicatore.
Classificazione
Area tematica SINAnet |
Rifiuti |
Tema SINAnet |
Produzione rifiuti |
DPSIR |
P |
Determinanti - Pressioni - Stato - Impatto - Risposte
Valutazione
Stato* |
![]() |
Tendenza |
![]() |
* Nel 2016 si è verificato un aumento di produzione legato, molto probabilmente, alla gestione dei rifiuti prodotti dal maggiore impianto industriale valdostano. Tale valore di produzione è stato confermato nel 2017 e nel 2018 (con un lieve aumento) mentre nel 2019 è tornato a diminuire.
Informazione sui dati
Qualità dell'informazione 

Rilevanza |
Accuratezza |
Comparabilità nel tempo |
Comparabilità nello spazio |
1 | 2 | 2 | 2 |
I dati di popolamento di questo indicatore derivano dall’elaborazione, da parte della Sezione regionale del Catasto rifiuti dell’ARPA Valle d’Aosta, dei dati MUD (Modello unico di dichiarazione ambientale), dichiarazione annuale dei quantitativi di rifiuti prodotti e/o gestiti. La dichiarazione MUD è soggetta a notevoli errori di compilazione che, solo in minima parte, possono essere eliminati in fase di elaborazione dei dati stessi.
Proprietà del dato
ARPA Valle d'Aosta
Periodicità di aggiornamento
Annuale, non relativo all’anno corrente ma a due anni prima (es. nel 2021 si acquisiscono i dati relativi al 2019).
Data di aggiornamento
31/12/2019
Copertura temporale
Dal 2001
Copertura territoriale
Intero territorio regionale. I dati di produzione dei rifiuti speciali pericolosi sono suddivisi per singole Unités des Communes Valdotaines (UdC) e comune di Aosta.
Riferimenti
Inquadramento normativo
- d.lgs. 152/2006 - parte terza: Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati (artt. 179, 180 e 189)
- l.r. 31/2007 - Nuove disposizioni in materia di gestione dei rifiuti
Relazione con la normativa
La normativa pone la riduzione della produzione di rifiuti al primo posto nella gerarchia di gestione rifiuti.
Livelli di riferimento
Non applicabile
Indicatori analoghi presenti in altre relazioni
Lo stesso indicatore, con valenza nazionale, è presentato sull’Annuario dei dati ambientali redatto da ISPRA e con valenza regionale nelle relazioni stato ambiente delle altre regioni italiane.
Presentazione e analisi
Produzione RS pericolosi (kg/anno) | 2012 | 2013 | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 |
Aosta | 12.511.648 | 13.061.182 | 13.306.018 | 13.291.386 | 15.050.822 | 14.881.662 | 14.860.752 | 11.717.567 |
UdC Valdigne Mont Blanc | 86.457 | 47.964 | 51.045 | 43.160 | 54.173 | 69.910 | 56.460 | 167.827 |
UdC Grand Paradis | 103.361 | 114.534 | 108.039 | 116.122 | 96.938 | 93.667 | 83.325 | 112.329 |
UdC Grand Combin | 43.819 | 31.225 | 46.976 | 51.632 | 43.492 | 21.160 | 23.239 | 259.233 |
UdC Mont Emilius | 651.456 | 626.121 | 624.172 | 697.916 | 572.501 | 699.418 | 1.407.324 | 1.121.670 |
UdC Mont Cervin | 101.342 | 127.481 | 167.020 | 108.076 | 138.461 | 112.137 | 153.214 | 144.113 |
UdC Evançon | 436.400 | 400.699 | 404.832 | 293.296 | 381.316 | 399.647 | 448.507 | 1.003.590 |
UdC Mont Rose | 956.028 | 342.346 | 144.786 | 297.546 | 188.395 | 187.368 | 107.952 | 94.205 |
UdC Walser | 4.107 | 8.163 | 17.577 | 6.997 | 18.462 | 11.934 | 20.988 | 8.372 |
Totale Valle d'Aosta | 14.894.618 | 14.759.714 | 14.870.446 | 14.906.130 | 16.544.560 | 16.476.903 | 17.143.760 | 14.628.905 |
Produzione (espressa in kg/anno) suddivisa per macrocategoria CER ossia in base all'origine del rifiuto
Macrocategoria CER |
Descrizione |
2012 |
2013 |
2014 |
2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 |
02 | Rifiuti prodotti da agricoltura, orticoltura, acquacoltura, selvicoltura, caccia e pesca, trattamento e preparazione alimenti | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 2 | 238 | 0 |
03 |
Rifiuti della lavorazione del legno e della produzione di pannelli, mobili, polpa, carta e cartone |
5 | 702 | 996 | 657 | 726 | 1.551 | 935 | 409 |
05 | Rifiuti della raffinazione del petrolio, purificazione del gas naturale e trattamento pirolitico del carbone | 300 | 0 | 600 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
06 | Rifiuti dei processi chimici inorganici | 4.637.630 | 5.536.848 | 5.670.514 | 6.198.874 | 7.521.389 | 7.510.866 | 7.528.375 | 5.720.905 |
07 | Rifiuti dei processi chimici organici | 34.441 | 59.314 | 48.540 | 2.830 | 28.469 | 2.545 | 30.305 | 2.562 |
08 | Rifiuti della produzione, formulazione, fornitura ed usa (PFFU) di rivestimento (pitture, vernici e smalti vetrati), adesivi, sigillanti e inchiostri per stampa | 28.819 | 21.494 | 21.570 | 16.222 | 17.461 | 26.898 | 15.796 | 21.635 |
09 | Rifiuti dell'industria fotografica | 10.595 | 41.118 | 7.212 | 6.943 | 7.718 | 8.651 | 3.545 | 13.253 |
10 | Rifiuti provenienti da processi termici | 4.828.369 | 4.921.385 | 5.444.203 | 4.786.371 | 5.261.623 | 5.000.542 | 5.328.004 | 3.902.465 |
11 | Rifiuti prodotti dal trattamento chimico superficiale e dal rivestiemnto di metalli ed altri materiali; idrometallurgia non ferrosa | 51.009 | 75.050 | 71.383 | 56.328 | 82.959 | 75.458 | 138.701 | 158.864 |
12 | Rifiuti prodotti dalla lavorazione e dal trattamento fisico e meccanico superficiale di metalli e plastica | 1.041.626 | 987.307 | 956.305 | 866.286 | 798.920 | 992.210 | 772.212 | 780.301 |
13 | Oli esauriti e residui di combustibili liquidi (tranne oli commestibili, voci 05 e 12) | 811.362 | 905.819 | 510.525 | 448.705 | 495.417 | 562.607 | 539.672 | 465.105 |
14 | Solventi organici, refrigeranti e propellenti di scarto (tranne le voci 07 e 08) | 11.684 | 6.723 | 7.866 | 6.568 | 7.613 | 10.028 | 11.659 | 11.613 |
15 | Rifiuti di imballaggio; assorbenti, stracci, materiali filtranti e indumenti protettivi non specificati altrimenti | 242.056 | 313.529 | 385.068 | 340.175 | 343.772 | 302.896 | 264.654 | 247.268 |
16 | Rifiuti non specificati altrimenti nell'elenco | 1.845.880 | 964.932 | 973.050 | 1.192.590 | 1.405.528 | 1.376.316 | 1.311.953 | 1.617.386 |
17 | Rifiuti delle attivtà di costruzione e demolizione (compreso il terreno proveniente da siti contaminati) | 950.796 | 555.107 | 337.727 | 600.891 | 193.701 | 285.033 | 851.728 | 657.305 |
18 | Rifiuti prodotti dal settore sanitario e veterinario o da attività di ricerca collegate (tranne i rifiuti di cucina e di ristorazione che non derivino direttamente da cure sanitarie) | 309.689 | 325.443 | 328.441 | 319.423 | 323.399 | 292.396 | 302.881 | 428.073 |
19 | Rifiuti prodotti da impianti di gestione dei rifiuti, impianti di trattamento delle acque reflue fuori sito, non chè dalla potabilizzazione dell'acqua e dalla sua preparazione per uso industriale | 73.824 | 21.682 | 97.700 | 43.650 | 49.185 | 8.213 | 37.760 | 155.120 |
20 | Rifiuti urbani (rifiuti domestici e assimilabili prodotti da attività commerciali e industriali nonché dalle istituzioni) inclusi i rifiuti della raccolta differenziata | 16.535 | 23.263 | 8.748 | 19.617 | 6.679 | 20.691 | 5.342 | 6.851 |
Rispetto agli anni precedenti, nel 2016 si è verificato un aumento della produzione complessiva di rifiuti speciali pericolosi legato, molto probabilmente, ad una diversa classificazione dei rifiuti prodotti all’interno dello stabilimento Cogne Acciai Speciali. Tale valore di produzione è stato confermato nel 2017 e nel 2018 (con un lieve aumento) mentre ha subito, nel 2019, una nuova diminuzione. Il comune di Aosta è l'area con la più elevata produzione di rifiuti speciali pericolosi, per effetto della presenza del maggiore impianto industriale valdostano, le cui principali tipologie di rifiuti speciali pericolosi prodotti sono il polverino catturato dai sistemi di abbattimento degli inquinanti presenti nelle emissioni in atmosfera e i fanghi derivanti dal trattamento delle acque reflue presso l’impianto di decapaggio. Nel 2016 si sono aggiunti anche i fanghi derivanti dal trattamento di tutte le acque di stabilimento.
Una produzione significativa si rileva anche nelle Unités des Communes Valdotaines sede di altri insediamenti industriali e di servizi: Mont Emilius (circondario di Aosta), Evançon (Verrès) e Mont Rose (Pont Saint Martin e Hône). Il picco registrato, nel 2012, nella UdC Mont Rose è dovuto alla produzione di materiali da costruzione contenenti amianto da parte di una ditta autorizzata alla bonifica e rimozione di tali materiali con sede nel comune di Donnas. Anche il picco registrato nel 2018 nella UdC Mont Emilius è dovuto alla produzione di materiali da costruzione contenenti amianto prodotti nel comune di Saint Christophe. I picchi registrati, nel 2019, nelle UdC Grand Combin e Evançon sono dovuti, rispettivamente, alla produzione di "Morchie da fondi di serbatoi" prodotti nel comune di Etroubles e "Terre e rocce da scavo pericolose" prodotte nel comune di Verrès.
Relativamente alla produzione per macrocategoria EER, le maggiori produzioni, per tutti e otto gli anni di rilevazione, si hanno per le macrotegorie: 06 (processi chimici inorganici), 10 (processi termici) e 16 (non specificati altrimenti nell'elenco). Dal 2012 al 2017 e nel 2019 la quarta macrocategoria in ordine di produzione è la 12 (lavorazione e trattamento fisico di metalli e plastiche) mentre nel 2018 è la 17 (attività di costruzione e demolizione).