Presentazione
Descrizione
L’indicatore quantifica la potenza a radiofrequenza installata sul territorio connessa ad impianti di trasmissione radiotelevisiva e di telefonia mobile.
Messaggio chiave
Il passaggio dalla tecnologia analogica a quella digitale (DVB-T) per gli impianti radiotelevisivi ha portato ad una notevole diminuzione della potenza nel biennio 2010 - 2011. Dal 2014 la potenza è nuovamente in aumento, anche se in modo lieve. Nel 2021 è iniziato il passaggio alla nuova tecnologia digitale DVBT2.
La modifica invece della rete di telefonia mobile, a causa dell'utilizzo generalizato dei sistemi digitali UMTS (terza generazione) ed LTE (quarta generazione), spiega l'aumento esponenziale in atto dal 2011. Dal 2020 è iniziata l'installazione della nuova tecnologia 5G con conseguente spegnimento del servizio UMTS.
Obiettivo
L’indicatore fornisce informazioni al fine di:
- Quantificare il valore della potenza installata sul territorio regionale.
- Confrontare il dato regionale con le informazioni delle altre regioni italiane.
L'indicatore fornisce informazioni sulla potenza associata agli impianti, esso è complementare all'indicatore TER_INF_003 riferito al numero di impianti.
Questi dati fanno fronte ad una esigenza di informazione emersa dalla popolazione italiana alla fine del secolo scorso, nel momento della nascita delle grandi reti di telefonia cellulare, in seguito agli allarmi su possibili effetti dannosi per la salute dei campi elettromagnetici generati da impianti di radio-telecomunicazione. La risposta a tale istanza venuta dal governo nazionale e a seguire dalle amministrazioni locali è stata l’introduzione di norme che prevedono il catasto delle sorgenti, l’introduzione di limiti all’esposizione e la verifica del loro rispetto.
Ruolo di Arpa
E' istituito dalla Regione il catasto delle stazioni radioelettriche in cui gli enti locali inseriscono le informazioni territoriali e amministrative, mentre l’Agenzia inserisce i dati tecnici forniti dagli operatori, tra i quali la potenza degli impianti.
Classificazione
Area tematica SINAnet |
Radiazioni non ionizzanti |
Tema SINAnet |
Campi elettromagnetici |
DPSIR |
P |
Determinanti - Pressioni - Stato - Impatto - Risposte
Valutazione
Stato* |
Vedere i commenti ai dati |
Tendenza** |
Vedere i commenti ai dati |
Informazione sui dati
Qualità dell'informazione 


Rilevanza |
Accuratezza |
Comparabilità nel tempo |
Comparabilità nello spazio |
1 | 1 | 1 | 1 |
Proprietà del dato
Dati forniti ad ARPA dai gestori degli impianti
Periodicità di aggiornamento
Aggiornamento continuo
Data di aggiornamento
31/12/2021
Copertura temporale
Dal 2001
Copertura territoriale
L’attività svolta dall’ARPA in questo ambito è estesa in modo omogeneo a tutta la regione.
Riferimenti
Inquadramento normativo
- l. 22 febbraio 2001, n. 36 (Legge quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici), articolo 4, comma 1
- l.r. 4 novembre 2005, n. 25 (Disciplina per l'installazione, la localizzazione e l'esercizio di stazioni radioelettriche e di strutture di radiotelecomunicazioni. Modificazioni alla legge regionale 6 aprile 1998, n. 11 (Normativa urbanistica e di pianificazione territoriale della Valle d'Aosta), e abrogazione della legge regionale 21 agosto 2000, n. 31), articolo 16
Relazione con la normativa
La quantificazione dell’indicatore deriva dall’istituzione dei Catasti regionali degli impianti.
Livelli di riferimento
Non applicabile
Indicatori analoghi presenti in altre relazioni
Lo stesso indicatore, con valenza nazionale, è presentato sull’annuario dei dati ambientali redatto da ISPRA e con valenza regionale nelle relazioni stato ambiente delle altre regioni italiane.
Osservatorio CEM su sito internet
Indicatori correlati nella presente relazione
Presentazione e analisi
Potenza totale degli impianti installati in kW per ogni anno
Potenza totale degli impianti installati per Unités des Communes valdôtaines in kW aggiornata all'anno 2021
Potenza totale installata su tutta la regione: 220 kW di cui 174 kW per impianti di telefonia mobile e 46 kW per impianti radiotelevisivi
POTENZA INSTALLATA IN kW PER 10000 ABITANTI
Confronto con altre regioni e/o provincie: dati ricavati dall'Annuaro ambientale ISPRA 2021 relativo all'anno 2020
POTENZA INSTALLATA IN kW PER 100 km2
Confronto con altre regioni e/o provincie: dati ricavati dall'Annuaro ambientale ISPRA 2021 relativo all'anno 2020
Commenti
Per gli impianti radiotelevisivi, il dato di potenza totale installata é in linea con gli anni precedenti in cui era avvenuta una notevole diminuzione della potenza dovuta al passaggio dalla tecnologia analogica a quella digitale (DVB-T). Nel 2021 è iniziato il passaggio alla nuova tecnologia DVBT2 che non dovrebbe presentare sostanziali aumenti di potenza.
Per la telefonia cellulare la potenza degli impianti installati, dopo la stabilizzazione dell'anno 2020 ha ripreso ad aumentare dovuto sia all'installazione della nuova tecnologia 5G, seppur con il graduale spegnimento del servizio 3G (UMTS), che ad una rimodellazione generale degli assetti della rete
Risulta complesso valutare lo stato per questo indicatore perché, da una parte, non esistono, ovviamente, limiti normativi, dall’altra, anche il confronto con altre regioni risulta non agevole perché la Valle d’Aosta ha caratteristiche peculiari che incidono sul numero e la potenza degli impianti di telecomunicazione necessari per coprire tutto il territorio e garantire il servizio su piste da sci e aree di alta quota:
- densità abitativa bassa nel suo insieme ma con popolazione concentrata nelle zone del territorio a quote inferiori
- conformazione orografica molto complessa che rende difficoltosa la copertura radio
- grandi flussi turistici in aree non antropizzate
Si nota ad esempio una potenza per telefonia cellulare alta se riferita alla popolazione residente, ma minore rispetto alle altre regioni se riferita all’estensione del territorio.