Presentazione
Descrizione
Valutazione della percentuale di persone residenti in aree con livelli di rumorosità in facciata dell’abitazione superiori a soglie prefissate.
Messaggio chiave
I diversi studi condotti per la valutazione della popolazione esposta al rumore evidenziano un’alta percentuale di popolazione che ricade in classi di esposizione basse nei casi di esposizione in ambiente vallivo ( comuni di Chambave e Courmayeur) mentre si ha una distribuzione più omogenea nel caso in cui la popolazione interessata è solamente quella concentrata nell’intorno dell’infrastruttura stradale (ambito urbano della città di Aosta).
Obiettivo
L’indicatore consente una valutazione dell’impatto sulla popolazione dell'inquinamento acustico. La determinazione della popolazione esposta al rumore, attraverso la stima del numero totale di persone che vivono nelle abitazioni esposte a livelli superiori a soglie prefissate, assume un ruolo prioritario nella definizione degli strumenti introdotti dal d.lgs. 194 del 19 agosto 2005, in attuazione della dir. END 2002/49/CE relativa alla determinazione e gestione del rumore ambientale.
La stima della percentuale di popolazione esposta in relazione agli indicatori Lden e Lnight, previsti dal decreto citato, viene effettuata incrociando i dati demografici con le mappe acustiche ottenute attraverso programmi modellistici e misure di rumore. La metodologia utilizzata per assegnare la popolazione alle classi di rumorosità è stata quella di riferire la popolazione al livello corrispondente alla facciata più esposta dell’edificio in cui risiede. Tale metodologia risulta sicuramente cautelativa, talvolta può, anzi, condurre ad una sovrastima dell’esposizione.
Si riportano i risultati degli studi di popolazione esposta fino ad ora effettuati da ARPA in aree circostanti di alcuni tratti delle infrastrutture stradali più significative che attraversano il territorio della Valle d’Aosta. La distribuzione della popolazione è stata valutata secondo le classi di livello di rumore espresso in dBA previste dal d.lgs. 194/2005.
Ruolo di Arpa
L’ARPA effettua direttamente le misure di rumore, le mappature acustiche e la stima della percentuale di popolazione esposta in aree del territorio regionale ritenute significative dal punto vista dell’impatto del rumore prodotto dalle infrastrutture di trasporto stradale.
Classificazione
Area tematica SINAnet |
Rumore |
Tema SINAnet |
Rumore |
DPSIR |
I |
Determinanti - Pressioni - Stato - Impatto - Risposte
Valutazione
Stato |
Tendenza |
Informazione sui dati
Qualità dell'informazione
Rilevanza |
Accuratezza |
Comparabilità nel tempo |
Comparabilità nello spazio |
1 | 1 | 1 | 1 |
Proprietà del dato
ARPA Valle d'Aosta
Periodicità di aggiornamento
Aggiornamento al procedere degli studi
Data di aggiornamento
31/12/2009
Copertura temporale
Tre campagne specifiche di monitoraggio del rumore ambientale effettuate negli anni 2006, 2007 e 2009.
Copertura territoriale
Parziale: alcuni comuni attraversati da importanti infrastrutture stradali quali l’autostrada A5 Torino-Aosta e le strade statali n. 26 e n. 27 della Valle d’Aosta.
Riferimenti
Inquadramento normativo
- l. 26 ottobre 1995, n. 447 (Legge Quadro sull’inquinamento acustico)
- d.p.c.m. 14 novembre 1997 (Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore)
- dir. del Parlamento europeo 2002/49/CE (Determinazione e gestione del rumore ambientale)
- d.lgs. 19 agosto 2005, n. 194 (Attuazione della direttiva 2002/49/CE relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale)
Relazione con la normativa
La quantificazione dell’indicatore discende da adempimenti richiesti dalla normativa per
l’analisi e il monitoraggio delle condizioni esistenti relativamente all’esposizione al rumore causato dal rumore da traffico veicolare presente in una determinata zona. Il fine è la successiva adozione dei piani di azione per ridurre il rumore dove necessario e tutelare le aree contraddistinte da una buona qualità acustica.
Livelli di riferimento
Non sono al momento presenti valori limite di riferimento. La quantificazione della popolazione esposta viene effettuata per i seguenti intervalli di classi acustiche in dBA:
- per Lden 55-59, 60-64, 65-69, 70-74, > 75;
- per Lnight 50-54, 55-59, 60-64, 65-69, >70.
Indicatori analoghi presenti in altre relazioni
Lo stesso indicatore, con valenza nazionale, è presentato sull’annuario dei dati ambientali redatto da ISPRA e con valenza regionale nelle relazioni stato ambiente delle altre regioni italiane.
Presentazione e analisi
Percentuale di popolazione esposta al rumore da traffico veicolare in aree circostanti alcuni tratti dell’autostrada A5 e delle due strade statali n. 26 e 27 della Valle d’Aosta.
Lden (dBA) |
Lnight (dBA) |
|||||||||||
Tratto di strada |
< 55 |
55-59 |
60-64 |
65-69 |
70-74 |
> 75 |
< 50 |
50-54 |
55-59 |
60-64 |
65-69 |
>70 |
Chambave |
64% |
30% |
5% |
1% |
0 |
0 |
85% |
13% |
2% |
0 |
0 |
0 |
Courmayeur |
77% |
16% |
6% |
1% |
0 |
0 |
81% |
17% |
2% |
0 |
0 |
0 |
Aosta |
15% |
23% |
20% |
19% |
19% |
4% |
24% |
25% |
21% |
21% |
8% |
1% |
Comune di Courmayeur - Esempio di mappatura acustica del rumore stradale secondo i descrittori Lden e Lnight previsti dalla normativa europea
Commenti
I risultati sopra esposti sono il frutto di campagne diverse e distinte fra loro condotte lungo alcuni tratti delle tre principali strade della Valle d’Aosta: l’autostrada A5 Torino-Aosta, la Strada Statale 26 e la Strada Statale 27.
Per le valutazioni condotte per i comuni di Chambave e Courmayeur, che rappresentano tipologie di esposizione in ambiente vallivo, la popolazione considerata per lo studio è quella complessiva dei comuni interessati, quindi anche la popolazione residente a grande distanza dalle sorgenti considerate. Per lo studio in comune di Aosta la scelta è stata quella di considerare solamente la popolazione direttamente interessata dal rumore dell’infrastruttura trattandosi per lo più di contesto urbano, in cui gli edifici che si affacciano direttamente sulle infrastrutture stradali schermano quelli retrostanti.
I diversi contesti degli studi effettuati vengono evidenziati dall’alta percentuale di popolazione in classi di esposizione basse per il caso in cui si sono considerati anche i residenti più lontani dalla sorgente, e da una distribuzione più omogenea nel caso in cui la popolazione interessata è stata solamente quella concentrata in un certo intorno dell’infrastruttura. Inoltre in un contesto in cui l’infrastruttura stradale attraversa un centro urbano i livelli sonori in corrispondenza degli edifici, spesso affacciati direttamente sull’infrastruttura, sono generalmente più elevati rispetto ad una situazione in cui l’infrastruttura si trova ad attraversare un contesto rurale e di valle, in cui gli edifici risultano distribuiti su un’area più estesa.