Presentazione
Descrizione
L’indicatore quantifica la produzione, sul territorio valdostano, dei rifiuti derivanti da attività produttive e di servizi non assimilabili ai rifiuti urbani e contenenti sostanze pericolose.
Messaggio chiave
Nel quadriennio considerato, la produzione di rifiuti speciali non pericolosi si è mantenuta abbastanza costante, fatta eccezione per il calo riscontrato nel 2009 riconducibile alla crisi produttiva del principale impianto industriale valdostano, la Cogne Acciai Speciali S.p.A.
La città di Aosta è l'area con la più elevata produzione di rifiuti speciali pericolosi, per effetto della presenza dell'industria citata.
Una produzione significativa si rileva anche nelle Comunità Montane sede di altri insediamenti industriali: Monte Emilius (circondario di Aosta), Evançon (Verrès) e Mont Rose (Pont Saint Martin e Hône).
Obiettivo
L’indicatore quantifica la produzione, sull’intero territorio regionale, dei rifiuti derivanti da attività produttive e di servizi non assimilabili ai rifiuti urbani e contenenti sostanze pericolose.
La classificazione di un rifiuto come pericoloso può avvenire attraverso due canali: inserimento diretto del rifiuto in questa categoria sulla base dell’origine e del ciclo produttivo del rifiuto stesso (come nel caso di tutte le sostanze oleose) oppure valutazione attraverso indagini analitiche della presenza nel rifiuto di sostanze classificate come pericolose, in concentrazioni superiori a valori limite definiti dalla normativa nazionale ed europea.
I dati vengono forniti per il periodo 2007 - 2010.
Ruolo di Arpa
Acquisizione, bonifica ed elaborazione dei dati e dell'indicatore.
Classificazione
Area tematica SINAnet |
Rifiuti |
Tema SINAnet |
Produzione rifiuti |
DPSIR |
P |
Determinanti - Pressioni - Stato - Impatto - Risposte
Valutazione
Stato* |
Tendenza |
* La produzione di rifiuti speciali non pericolosi è pressochè costante negli anni fatta eccezione per il calo riscontrato nel 2009 riconducibile alla crisi produttiva del principale impianto industriale valdostano.
Informazione sui dati
Qualità dell'informazione
Rilevanza |
Accuratezza |
Comparabilità nel tempo |
Comparabilità nello spazio |
1 | 2 | 2 | 2 |
I dati di popolamento di questo indicatore derivano dall’elaborazione, da parte della Sezione regionale del Catasto rifiuti dell’ARPA Valle d’Aosta, dei dati MUD (Modello unico di dichiarazione ambientale), dichiarazione annuale dei quantitativi di rifiuti prodotti e/o gestiti. La dichiarazione MUD è soggetta a notevoli errori di compilazione che, solo in minima parte, possono essere eliminati in fase di elaborazione dei dati stessi.
Proprietà del dato
ARPA Valle d'Aosta
Periodicità di aggiornamento
Annuale, non relativo all’anno corrente ma a due anni prima (es. nel 2012 si acquisiscono i dati relativi al 2010).
Data di aggiornamento
31/12/2010
Copertura temporale
Dal 2001
Copertura territoriale
Intero territorio regionale. I dati sono suddivisi per sottoambiti territoriali ottimali - SubATO (Comunità Montane e Comune di Aosta).
Riferimenti
Inquadramento normativo
- d.lgs. 152/2006 - parte terza: Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati (artt. 179, 180 e 189)
- l.r. 31/2007 - Nuove disposizioni in materia di gestione dei rifiuti
Relazione con la normativa
La normativa pone la riduzione della produzione di rifiuti al primo posto nella gerarchia di gestione rifiuti.
Livelli di riferimento
Non applicabile
Indicatori analoghi presenti in altre relazioni
“Produzione di rifiuti speciali” - Annuario dei dati ambientali 2011 – ISPRA
Presentazione e analisi
Produzione RS pericolosi (kg/anno) | 2007 | 2008 | 2009 | 2010 |
Aosta | 9.123.884 | 7.658.784 | 5.484.624 | 7.845.661 |
C. M. Valdigne Mont Blanc | 86.275 | 81.715 | 74.782 | 74.463 |
C. M. Gran Paradis | 257.192 | 69.146 | 524.447 | 126.129 |
C. M. Grand Combin | 17.795 | 14.453 | 41.044 | 183.974 |
C. M. Monte Emilius | 842.550 | 1.024.076 | 1.138.068 | 1.072.442 |
C. M. Monte Cervino | 105.222 | 745.795 | 88.089 | 216.131 |
C. M. Evançon | 427.208 | 427.655 | 312.580 | 306.562 |
C. M. Mont Rose | 334.040 | 136.827 | 276.108 | 319.694 |
C. M. Walser | 5.827 | 6.118 | 109.671 | 17.566 |
Totale Valle d'Aosta | 11.199.992 | 10.164.568 | 8.049.414 | 10.162.622 |
Nel quadriennio considerato, la produzione complessiva di rifiuti speciali pericolosi, sull’intero territorio regionale, si è mantenuta abbastanza costante. Solo nel 2009 si è verificato un relativo calo a causa della riduzione dei rifiuti prodotti dalla Cogne Acciai Speciali. Tale riduzione è conseguenza della scarsa attività produttiva che la ditta ha dovuto affrontare, in quell’anno, per la crisi economica.
La città di Aosta è l'area con la più elevata produzione di rifiuti speciali pericolosi, per effetto della presenza del maggiore impianto industriale valdostano: la principale tipologia di rifiuti speciali pericolosi prodotti dallo stabilimento è il polverino catturato dai sistemi di abbattimento degli inquinanti presenti nelle emissioni in atmosfera.
Una produzione significativa si rileva anche nelle Comunità Montane sede di altri insediamenti industriali: Monte Emilius (circondario di Aosta), Evançon (Verrès) e Mont Rose (Pont Saint Martin e Hône).