Didattica

La parola "inquinamento" evoca di primo acchito una contaminazione chimica delle matrici ambientali, aria, acqua o suolo. Ad una riflessione più attenta si arriva a pensare all’azione di agenti microbiologici o biologici: si ha l’idea di acque non batteriologicamente pure o infestate da alghe e piante. In entrambi i casi si tratta di manifestazioni di inquinamento dovuto alla all’immissione di materia, inerte o vivente, in un ambiente in cui quel tipo di materia non deve esserci per nulla o in quantitativi molto ridotti. Non è immediato, invece, pensare ad un agente inquinante non associato a qualcosa di ponderabile e che non interagisce per via chimica o biologica. Ebbene, inquinanti di questo tipo esistono e sono capillarmente diffusi nell’ambiente naturale e, soprattutto, nel territorio occupato e trasformato dall’uomo: sono i cosiddetti agenti fisici. Si tratta di agenti inquinanti la cui azione non si esplica attraverso reazioni chimiche o biologiche, ma attraverso interazioni energetiche: campi elettromagnetici, radiazioni nucleari, rumore, radiazione solare sono tutti agenti che l’ARPA studia, monitora o controlla nella sua attività quotidiana valutandone l’intensità e gli effetti sul territorio.
In particolare, l’Agenzia si occupa di:
We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.