23 febbraio 2024 - Da diverse settimane in tutta la Pianura Padana persistono concentrazioni elevate di polveri sottili (PM), che hanno superato i limiti previsti e allarmato i cittadini e le istituzioni.
Come riportato dai media, il fenomeno è ben visibile anche dallo spazio.
Nel pomeriggio di mercoledì 21 febbraio, le nostre stazioni di Qualità dell’Aria hanno rilevato un improvviso aumento delle concentrazioni di polveri anche in Valle d’Aosta. Tali particelle sono state trasportate dalla Pianura Padana alle regioni Alpine dalla circolazione atmosferica.
Nel grafico, le concentrazioni di PM misurate nella stazione di Donnas il 21 e 22 febbraio mostrano un chiaro aumento delle polveri a partire dalle ore 12 del 21 febbraio (evidenziato con la freccia rossa; le quattro linee rappresentano le 4 granulometrie del PM, dalla frazione fine - in rosso - fino a quella più grossolana - in viola).
Le concentrazioni si sono mantenute elevate fino alle ore 17 del giorno successivo, quando le precipitazioni hanno iniziato a dilavare le polveri in atmosfera.
Questo fenomeno ha comportato il superamento del limite giornaliero per il PM10 di 50 µg/m³ per il 22 febbraio 2024 solo nella stazione di Donnas, maggiormente interessata dal trasporto delle masse d’aria padane e raggiunta successivamente dalle precipitazioni.
In tutte le altre stazioni della regione, interessate dalle precipitazioni fin dal mattino, le concentrazioni non hanno superato il limite giornaliero.
