OTA: approvato il nuovo Regolamento di organizzazione, entrerà in vigore il 1° gennaio
Con l'anno nuovo, entrerà in vigore il nuovo Regolamento interno di funzionamento dell'Organismo tecnicamente accreditante: vediamo nel dettaglio le principali novità apportate, alla luce dell'esperienza acquisita dal 2019, anno nel quale è stato istituito e incardinato in ARPA Valle d'Aosta.
L’Organismo tecnicamente accreditante (OTA) è il soggetto istituzionale che svolge le istruttorie tecniche ed esprime il conseguente parere di competenza sul possesso e il mantenimento dei requisiti di autorizzazione e accreditamento da parte di soggetti pubblici e privati per attività sanitarie, socio-sanitarie, socio-assistenziali e socio-educative, in tutta la Regione.
Due i suoi obiettivi principali:
- assicurare omogeneità di valutazione, imparzialità e trasparenza su tutto il territorio regionale ai fini del rilascio dell’autorizzazione o dell’accreditamento delle strutture sanitarie, socio-sanitarie, socio-assistenziali, socio-educative;
- promuovere il miglioramento continuo della qualità dell’assistenza e dei servizi a livello regionale.
L’OTA Valle d’Aosta è relativamente giovane, dal momento che è stato costituito ed avviato formalmente nel 2019. Per i primi anni, è stato affiancato e di fatto subordinato alla supervisione dell’OTA Piemonte, in ragione della loro maggiore esperienza nell’ambito di attività. Dal 2025, però, la fase di supporto terminerà definitivamente e quindi anche per questo motivo si è resa necessaria una revisione del Regolamento interno di funzionamento.
Sulla base dell’autonomia organizzativa riservata dalla legge all’Agenzia, i principi ispiratori del nuovo regolamento di funzionamento dell’Organismo tecnicamente accreditante (OTA) sono i seguenti:
- superamento della fase di prima costituzione dell’OTA e del supporto direzionale da parte dell’Agenzia per la protezione dell’ambiente del Piemonte;
recepimento delle indicazioni contenuti nell’audit effettuato degli esperti dell’AGENAS; - integrazione dell’OTA nell’ambito della pianificazione integrata di attività e di organizzazione (PIAO) dell’Agenzia e del Sistema per la gestione della qualità UNI ISO 9001;
- semplificazione delle modalità di verifica dei procedimenti svolti tramite SCIA (segnalazione certificato di inizio di attività), mediante l’applicazione di un’apposita analisi del rischio;
- previsione dell’eventuale costituzione dell’Elenco dei valutatori da parte dell’Amministrazione regionale;
- aggiornamento delle procedure di verifica e della documentazione in ragione dell’esperienze maturate.