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Campagna glaciologica annuale dei ghiacciai italiani - anno 2023

Anche quest'anno sono stati pubblicati sulla rivista internazionale, a pubblicazione semestrale, "Geografia Fisica e Dinamica Quaternaria" i dati relativi alla Campagna glaciologica annuale dei ghiacciai italiani (2023)”.

L'importanza del report

Il report  raccoglie e analizza i dati dei monitoraggi annuali effettuati sui ghiacciai italiani, fornendo un quadro dettagliato delle variazioni glaciologiche in atto. Questo documento rappresenta un riferimento essenziale per valutare gli effetti del cambiamento climatico a scala nazionale e globale.

Arpa Valle d’Aosta ha contribuito alla compilazione del report, fornendo i dati sulle variazioni dei ghiacciai del Timorion e del Rutor, monitorati nel settore valdostano. Le misurazioni confermano l'arretramento delle fronti glaciali e il bilancio di massa negativo, evidenziando la perdita di volume glaciale.

Il documento include i dati che Arpa Valle d’Aosta raccoglie e pubblica ogni anno in occasione della diffusione dei bilanci di massa dei ghiacciai del Timorion e del Rutor (anno idrologico 2022/2023).

I contenuti del report 

Nel 2023 quasi duecento operatori volontari, coadiuvati da numerosi collaboratori, hanno visitato 209 ghiacciai nei tre settori delle Alpi Italiane (Piemontese - Valdostano, Lombardo e Triveneto) e l’unico ghiacciaio dell’Appennino (Ghiacciaio del Calderone, Gruppo del Gran Sasso).

Sono stati osservati:

  • nel settore Piemontese - Valdostano 130 ghiacciai, e per 59 di essi sono state misurate le variazioni frontali,
  • nel settore Lombardo 29 ghiacciai, e per 22 di essi è stata misurata la variazione frontale,
  • nel settore Triveneto sono stati visitati 50 ghiacciai, e per 43 di essi è stata misurata la variazione frontale.

Nella sezione dedicata ai bilanci di massa sono riportati i risultati del monitoraggio di diciannove ghiacciai per l’anno idrologico 2022-2023:

  • 4 si trovano nelle Alpi Occidentali (settore Piemontese - Valdostano), tra i quali appunto i ghiacciai del Rutor e del Timorion,
  • 14 nelle Alpi Orientali (tre nel settore Lombardo e gli altri nel Triveneto)
  • 1 nell’Appennino Centrale.

Questo tipo di analisi è cruciale per comprendere l’impatto del riscaldamento globale e orientare strategie di mitigazione e adattamento a tutela dell’ambiente montano e delle risorse idriche.

manto nevoso post accumulo sul ghiacciaio del Rutor, vetta della montagna in lontananza, cielo azzurro, raggi di sole

Anche i dati inerenti il Ghiacciaio del Rutor (foto) e del Ghiacciaio del Timorion, anno idrologico 2022/2023, sono confluiti nel report “Campagna glaciologica annuale dei ghiacciai italiani (2023)” che ha una valenza internazionale, riferimento essenziale per valutare gli effetti del cambiamento climatico a scala nazionale e globale