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Radioattività ambientale: ARPA presente agli eventi nazionali e internazionali

L'ARPA della Valle d'Aosta è inserita da tempo nella REte nazionale di SOrveglianza della RADioattività ambientale – RESORAD, in quanto Agenzia Ambientale del SNPA, e all'interno di circuiti di interconfronto dei laboratori di dosimetria per la misura del radon.

Quali sono state le recenti attività che ci hanno visto coinvolti?

Nello scorso mese di giugno questa collaborazione si è concretizzata con la partecipazione a diversi eventi:

Questi eventi hanno tutti l'obiettivo di mantenere attiva una rete, in primis nazionale, che collabori e si confronti costantemente sulle tematiche connesse al mondo della radioattività, sia essa naturale o artificiale. Questi appuntamenti periodici, che suggellano un'attività coordinata e condivisa lungo tutto l'arco dell'anno, consentono scambi tra i ricercatori finalizzati al perfezionamento di metodi, misure e utilizzo comparabile di strumentazione dedicata.

A Lecce, nel contesto del Campus universitario del Salento, si sono confrontati diversi laboratori nella misura di concentrazione del radon nel suolo ed in acqua, ed è stata l'occasione per fare il punto sulle passate edizioni dell'interconfronto: i dati presentati dall'esperto di ARPA Valle d'Aosta, Massimo Faure Ragani, hanno evidenziato che le misure sono in accordo anche con laboratori di riferimento internazionali (http://www.radon.eu/whoarewe.html). L'occasione è stata un momento di condivisione e di collaborazione tra gli esperti del settore dei risanamenti: molti interventi hanno riguardato diversi tipi di interventi di mitigazione della presenza di radon in ambienti complessi.

4 ricercatori in un bosco che parlano, strumentazione in primo piano ai loro piedi. Piante sullo sfondo.

Un momento dell'interconfronto IRSOIL&WATER2025 

Il 5 giugno a Roma, presso la sede dell'ISIN, un significativo incontro tra l'Ispettorato e la rete delle Agenzie Regionali per la Protezione dell'Ambiente nell’ambito della rete RESORAD. L'incontro, al quale per ARPA Valle d'Aosta ha partecipato Valeria Bottura, è particolarmente ricco di significato perché suggella l'importanza della collaborazione tra i diversi Enti nazionali e le Agenzie dell'Ambiente Regionali.

Per concludere, l'esercitazione organizzata periodicamente dall’Agenzia internazionale per l’energia atomica - IAEA del 24 e 25 giugno, che ha visto ARPA Valle d'Aosta presente insieme a tutte le Agenzie ambientali del Snpa, in quanto parte della REte nazionale di SOrveglianza della RADioattività ambientale – RESORAD, ha avuto l’obiettivo di testare la risposta degli Stati facenti parte delle Convenzioni internazionali di pronta notifica e di assistenza, di fronte a scenari anomali correlati ad incidenti ipotizzati in ambito nucleare e radiologico. In particolare, i due giorni di lavoro hanno permesso di testare il sistema nazionale di risposta anche in relazione all’interfaccia con il sistema internazionale coordinato dalla IAEA, per fare eventualmente emergere le criticità su cui lavorare al fine di una ottimizzazione dei flussi comunicativi.