Il 10 marzo scorso il personale dell'Area Operativa Effetti sul territorio dei cambiamenti Climatici ha partecipato al workshop organizzato dal Geologo cantonale del Vallese (Svizzera) Raphaël Mayoraz.
L'incontro, al quale hanno partecipato quasi trenta tecnici di università svizzere e francesi e alcuni tecnici delle amministrazioni transfrontaliere, ha voluto fare il punto sulle evidenze dell'impatto del caldo record dello scorso anno 2015 sullo stato del PERMAFROST nelle nostre regioni. Il confronto delle osservazioni realizzate nei tre Paesi ha mostrato una certa eterogeneità nei dissesti riscontrati nel periodo (crolli di roccia in alta montagna, colate detritiche, frane), ma ha permesso di constatare come le misure strumentali realizzate attraverso i monitoraggi di lungo periodo mostrano segni certi di una evoluzione rapida delle condizioni termiche e dinamiche dei substrati. Di particolare utilità, per la comprensione del fenomeno e delle possibili ripercussioni sul territorio, sono i dati di temperatura superficiale e in profondità, e le misure di spostamento superficiale dei versanti.
